origine
1. MAPPA La parola ORIGINE indica la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa e il modo in cui essa si è formata; in questo significato il termine è spesso usato anche al plurale (l’o. [...] controllata
denominazione di origine controllata e garantita
denominazione di origine protetta
Citazione
Il mio padre chiamavasi Antonio Alfieri, la madre, Monica Maillard di Tournon. Era questa di origine savoiarda, come i barbari di lei cognomi ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata [...] e dei libri di storia, attraverso i secoli, con sparsi affioramenti intermedi (per es., nell’opera La congiura de’ Pazzi,1789, di Vittorio Alfieri, vedi nelle Opere complete di Vittorio Alfieri, vol. VII, p. 327, Padova, Nicolò Zanon Bettoni, 1809). ...
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circuitazione
s. f. Il circolare entrando a far parte di un circuito, seguendo tappe prestabilite. ◆ Al Teatro Alfieri, l’anteprima di stagione è dedicata, come di consueto, agli autori contemporanei. [...] […] Singolare che sia proprio una sala «ad alta audience» come l’Alfieri, a proporre, se non la messinscena, almeno una «vetrina» per quel repertorio che, in generale, non ha circuitazione garantita né facile. (Silvia Francia, Stampa, 2 settembre ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso [...] aspra; anche, che imita i caratteri della poesia e dello stile dell’Alfieri: versi composti con a. laconicità. ...
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allobrogo
allòbrogo agg. e s. m. [dal lat. Allobrŏgus, forma rara di sing.; nel plur., Allobrŏges e raro Allobrŏgae] (pl. m. -gi). – Relativo o appartenente all’antico popolo degli Allobrogi, stanziato [...] , nell’uso poet. o scherz., ai Piemontesi e Savoiardi, con allusione anche alla rude fierezza del loro carattere; in partic., fu così chiamato l’Alfieri dal Parini (fero A., nell’ode Il dono) e dal Leopardi (A. feroce, nella canz. Ad Angelo Mai), e l ...
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vocaboliera
vocabolièra s. f. [der. di vocabolo]. – Voce coniata scherzosamente dall’Alfieri (nel sonetto Dialogo fra l’autore e Nera Colomboli fiorentina) per indicare una donna che, per essere toscana, [...] è particolarmente esperta nel significato e nell’uso dei vocaboli: Ragnar, cos’è, Monna vocaboliera? (Alfieri). ...
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tragico
tràgico agg. e s. m. [dal lat. tragĭcus, e questo dal gr. τραγικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di tragedia, relativo alla tragedia: attore t.; scrittore t.; poeta t.; sostenere, come attore, una [...] ’uso giornalistico: una t. sparatoria, una t. catena di omicidî. 3. s. m. a. (f. -a) Autore di tragedie: i t. greci; l’Alfieri è il maggiore t. italiano. b. (f. -a) Interprete che recita normalmente in ruoli di personaggi di tragedie: è un t., e le ...
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vate
s. m. [dal lat. vates «indovino, profeta» e quindi (poiché spesso le profezie erano espresse in versi) «poeta»], letter. – 1. Profeta: gli antichi v.; spirando del petto De’ sommi v. (Boccaccio), [...] , I Prenci Argivi eternerà (Foscolo, con riferimento a Omero); o Vate nostro, in pravi Secoli nato, eppur create hai queste Sublimi età che profetando andavi (Alfieri, di Dante); ove oggi al pellegrino Del fero vate la magion si addita (Foscolo, dell ...
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pezzo
pèzzo s. m. [der. (o, più propriam., variante masch.) di pezza]. – 1. a. Quantità, più o meno piccola, di un determinato materiale, quando si presenti nella sua unità e compattezza: un p. di legno, [...] due giocatori all’inizio della partita (in partic., esclusi il re e i pedoni, si dicono p. minori i cavalli e gli alfieri, p. maggiori le torri e la donna). g. Elemento qualsiasi, anche singolo, non facente parte di una serie, ma determinato da un ...
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irremeàbile agg. [dal lat. irremeabĭlis, comp. di in-2 e remeare «tornare indietro» der. di meare «andare, passare per una determinata via»], letter. – Da cui non si può ritornare, che non si può ripercorrere [...] uscire: Gli altri che similmente sono intrati, Come costui, la irremeabil porta (Poliziano); di qua dall’onde Di Stige irremeabili (Alfieri). Per estens., da cui non ci si può liberare, anche in senso fig.: la sua anima si smarriva in una tristezza ...
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Famiglia astigiana, i cui più antichi personaggi ricordati sono Uberto (1149) e Tommaso (1155) da cui discese Manuele, crociato nel 1214: i figli, Guglielmo e Alferio, ricchi mercanti, divennero (1240) signori feudali di Magliano. Il primo ebbe...
Architetto (Roma 1699 - Torino 1767) della famiglia Alfieri Cortemilia (v. Alfieri). A Roma trascorse varî anni della giovinezza; si trasferì in Piemonte nel 1722. Lavorò dapprima in Asti; in Alessandria disegnò nel 1730 per lo zio, marchese...