uomo-squadra
(uomo squadra), loc. s.le m. Chi è in grado di determinare l’andamento di un’intera squadra sportiva, di una coalizione politica, di un gruppo. ◆ L’Ulivo che vinse nel ’96 metteva insieme [...] un pugno di idee. (Foglio, 15 febbraio 2000, p. 3) • Alessandro Del Piero ammette di essere rinato, accetta il ruolo di uomo squadra, ma sottolinea che nella sua crescita e nella vittoria di martedì il merito dei compagni è grandissimo. (Sicilia, 25 ...
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bifobia
s. f. Avversione ossessiva per i bisessuali e la bisessualità. ◆ «Molti adolescenti preferiscono dirsi bisex fino al primo rapporto sessuale, e questo denota apertura. Parecchi di loro diventeranno [...] “come mi comporterò coi miei figli”?» [Alessandro Taurino, ricercatore di psicologia clinica presso l’ con l'aggiunta del confisso -fobia.
Già attestato nel saggio di Vittoria M. Borella Volti familiari vite nascoste: comprendere e accettare un figlio ...
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draghizzare
v. tr. Conformare alla politica, ai comportamenti e allo stile di Mario Draghi. | Anche nella forma intr. pron. draghizzarsi, conformarsi alla politica, ai comportamenti e allo stile di Mario [...] è lì che c’è una prospettiva di rinascita e di vittoria. Infatti contro di essa già si sono mobilitati le quinte Pd draghizzato (e adatto ad un governo con la Lega…). (Alessandro Messina, Qualcosadisinistra.info, 9 febbraio 2021, Opinioni) • [tit ...
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Scultore e medaglista (Trento 1525 - Venezia 1608). A Venezia (1543) si mise alla bottega del Sansovino, con il quale collaborò alla decorazione della tomba del doge Francesco Venier in S. Salvatore, alla decorazione della Libreria, ecc.; studiò...
vittoria
Alessandro Niccoli
Solo nel Convivio e nella Commedia, qui spesso in rima.
Con riferimento all'esito favorevole di una guerra o di una battaglia: per la sua andata negl'Inferi, Enea intese cose che furon cagione / di sua vittoria...