ambasciatoriale
agg. Da ambasciatore; relativo alle funzioni di ambasciatore. ◆ [James] Hormel era stato nominato ambasciatore da Bill Clinton nell’ottobre del 1987. Il presidente voleva da un lato ricompensare [...] entità della retribuzione in questione: errore marchiano, giacché si tratta del parametro principale, per ogni acquisizione o assunzione. (Alberto Arbasino, Stampa, 7 marzo 2002, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. ambasciatore con l’aggiunta del ...
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overdressed
agg. (iron.) Vestito in modo eccessivamente vistoso; che indossa troppi elementi di vestiario, accessori e gioielli. ◆ Venerdì sera invece l’appuntamento era a casa di Lorenzo e Cristina [...] stracciona che li rende simili a figurine settecentesce overdressed. (Sergio Trombetta, Stampa, 6 maggio 2007, p. 43, Spettacoli).
Dall’ingl. overdressed.
Già attestato nella Repubblica del 17 agosto 1990, p. 28, Cultura (Alberto Arbasino). ...
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nannimorettiano
agg. (iron.) Di Nanni Moretti, regista, attore e produttore cinematografico; alla Nanni Moretti. ◆ Spiritoso quanto «La faconda Repubblica», in un colpo solo il titolo [«Mi consenta un [...] del «girotondo» nannimorettiano. (Enzo Golino, Repubblica, 7 novembre 2004, p. 33, Cultura) • scorrendo la lettera su Alberto Cianca e quella sua biografia liofilizzata, scoprendo quali vite si potessero inventare, in tempi dolorosi, quasi mi viene ...
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anarcosocialista
(anarco-socialista), s. m. e agg. Fautore di un socialismo anarcoide e integralista; a esso relativo. ◆ Jacques Salavise è un uomo che ha compiuto un percorso interiore insolito ma non [...] . (Marino Niola, Repubblica, 30 ottobre 2007, p. 37, Cultura).
Composto dal confisso anarco- aggiunto al s. m. e f. e agg. socialista.
Già attestato nella Repubblica del 14 dicembre 1985, p. 9 (Alberto Cavallari).
V. anche anarchico-socialista. ...
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andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo [...] di forza. (Gad Lerner, Repubblica, 19 giugno 2007, p. 16, Politica estera).
Derivato dal nome proprio (Giulio) Andreotti con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nella Repubblica del 19 luglio 1989, p. 1, Prima pagina (Alberto Asor Rosa). ...
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angelizzare
v. tr. Considerare, far apparire qualcuno come un angelo. ◆ la pubblicità non ha il compito di affilare gli artigli di Belzebù ma di accendere il desiderio d’acquisto. Così, con un colpo [...] queste creature [gli squali]? «Io cerco solo di farle conoscere per quello che sono. Non le demonizzo e non le angelizzo» [Alberto Luca Recchi]. (Giornale, 31 marzo 2002, p. 18, Cronache).
Derivato dal s. m. angelo con l’aggiunta del suffisso -izzare ...
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nanomolecola
s. f. Particella microscopica, di grandezza infinitesimale. ◆ [tit.] Il viaggio della nanomolecola nel corpo a caccia di tumori / Straordinario esperimento sui topi: particelle minuscole [...] nel corpo umano nanomolecole con azione antiblastica in modo mirato in grado di bersagliare soltanto le cellule malate» [Alberto Cigada riportato da Renata Fontanelli]. (Repubblica, 18 luglio 2005, Affari & Finanza, p. 14) • Il progetto Safer, ad ...
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neoclericale
s. m. e f. e agg. Chi o che si schiera per una rinnovata presenza della Chiesa cattolica nella società civile e nella politica. ◆ Sarebbe spettato al Campidoglio e a Palazzo Chigi far presente, [...] potere sulle due rive del Tevere, a residuati pregiudizi anticlericali. Ma non è affatto così, sempreché non esistano i neoclericali. (Alberto Rochey, Corriere della sera, 22 agosto 1999, p. 1, Prima pagina) • L’idea di legiferare in nome di Dio non ...
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neoclericalismo
(neo-clericalismo), s. m. Nuova spinta alla presenza della Chiesa cattolica nella società civile e nella politica. ◆ «c’è una maggiore sintonia tra il centrodestra e le sollecitazioni [...] sia paleo sia neo. Una tensione conflittuale tra Chiesa e Stato, nelle condizioni dell’Italia, non è certo auspicabile. (Alberto Ronchey, Corriere della sera, 16 giugno 2005, p. 1, Prima pagina) • La polemica laicista contro il «neo-clericalismo ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani [...] accordi neocentristi e neoconfindustriali. (Milziade Caprili, Riformista, 29 dicembre 2007, p. 2).
Composto dal confisso neo- aggiunto all’agg. giacobino.
Già attestato nella Repubblica del 17 febbraio 1987, p. 1, Prima pagina (Alberto Cavallari). ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, santo; cisterciense (morto 1223 ?), eremita...