crostoso
crostóso agg. [dal lat. crustosus, der. di crusta «crosta»]. – 1. Che ha crosta, che forma crosta, che ha aspetto di crosta, o che abbonda di croste; neve c., che ha formato alla superficie [...] una crosta di ghiaccio. 2. In botanica, detto del tallo di certi licheni molto aderente al substrato (rocce, cortecce di alberi), in modo da apparire come una crosta. ...
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burseracee
burseràcee s. f. pl. [lat. scient. Burseraceae, dal nome del genere Bursera, e questo dal nome del botanico ted. J. Burser († 1649)]. – Famiglia di piante dell’ordine rutali, diffusa nelle [...] regioni calde del globo: comprende alberi e arbusti, generalmente con foglie composte e infiorescenze a pannocchia, fiori piccoli, frutto a drupa o a capsula; dalla corteccia si ottengono diverse resine e balsami (balsamo della Mecca, elemi, incenso, ...
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ricacciare
v. tr. [comp. di ri- e cacciare] (io ricàccio, ecc.). – 1. Cacciare, cioè mandare via, di nuovo: si è fatto r. dal posto; il padre l’ha ricacciato di casa, e questa volta definitivamente; [...] .: ricacciarsi nei guai. 4. a. Cavare, tirare fuori di nuovo: dovrà r. (fuori) tutti i soldi che s’è intascato. b. Usato assol., in agraria, tornare a produrre germogli, radici (sinon. di ributtare): gli arbusti e gli alberi potati ricacciano sempre. ...
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ricalare
v. tr. [comp. di ri- e calare]. – Calare di nuovo; con uso intr. (aus. essere): è ricalata la nebbia. Con senso più tecn., nel linguaggio marin., smontare e calare abbasso un tronco d’albero [...] disposto in prolungamento di un altro (sinon. di sghindare): r. gli alberi di gabbia, gli alberetti, le aste di fiocco. ...
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croton
cròton s. m. [lat. scient. Croton, dal gr. κροτών, propriam. «ricino»]. – 1. In botanica, genere di piante euforbiacee, con circa 700 specie dei paesi caldi: sono alberi, arbusti o erbe, muniti [...] spesso di peli stellati o squamosi; una sua specie, Croton niveus, del Venezuela e della Columbia, fornisce la corteccia di copalchi, usata come tonico. Olio di c., l’olio di crotontiglio. 2. Nome dato ...
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scrofulariacee
scrofulariàcee s. f. pl. [lat. scient. Scrophulariaceae, dal nome del genere Scrophularia (v. scrofularia)]. – Famiglia di piante scrofulariali, incluse nel passato nell’ordine tubiflore; [...] sono in prevalenza piante erbacee o arbustive, ma anche alberi (Paulownia) o liane; possono presentare dimorfismo stagionale (Rhinanthus, Euphrasia) e comportarsi, in grado diverso, anche da parassite; hanno foglie senza stipole opposte o alterne, ...
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spigone
spigóne s. m. [accr. di spiga]. – 1. Nell’attrezzatura navale, asta leggera, impiegata da sola (generalm. a prua, sulle imbarcazioni prive di bompresso) o, spec. sui velieri del passato, in aggiunta [...] ad alberi o pennoni, per potervi inferire le vele aggiuntive, che aumentano temporaneamente la superficie velica. 2. Porzione quadrata di rete da pesca, di dimensioni variabili, con maglie che variano a seconda del tipo di pesce insidiato, ...
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ghirba
s. f. [dall’arabo qirba «otre di pelle»]. – 1. Otre di pelle usato da tribù dell’Africa per trasportare l’acqua: la parola, portata in Italia dai soldati italiani della guerra d’Africa del 1895-96 [...] , e presso i campeggiatori, per indicare il recipiente di tela impermeabilizzata (o di materiale plastico) che generalmente viene appeso ad alberi o tende per mantenere fresca l’acqua da bere. 2. fig. La pelle, come metafora della vita, in frasi del ...
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fessurazione
fessurazióne s. f. [der. di fessurarsi]. – Formazione di fessure e spaccature e in genere di una discontinuità in una struttura compatta (legno, pietra, conglomerato, ecc.). In partic., [...] della roccia, per cause termiche (f. cipollare) o meccaniche. F. dei legnami, difetto cui va soggetto il legno di varî alberi sia in piedi sia dopo l’abbattimento, per cui si formano fessure che interessano, nel senso radiale, più cerchie legnose ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni [...] donna; f. del mare, cerimonia religiosa e popolare, celebrata in alcune città marinare per rendere propizia la navigazione; f. degli alberi (v. albero2), ecc.; nel linguaggio fam., anche l’onomastico o il compleanno: oggi è la f. della mamma; domani ...
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Per albero s'intende in generale una pianta legnosa che ha un fusto principale dritto, perenne, solitario, o per mancata ramificazione, o per perdita dei rami, il quale all'altezza di 4-5 m. protende rami e ramoscelli fogliferi, ovvero porta...
tutelari, alberi In selvicoltura, le specie di alberi che hanno il compito temporaneo di proteggere le giovani piantagioni forestali dall’azione del sole, del vento, dall’evaporazione del terreno ecc. Nella legislazione forestale delle province...