inselvarsi
v. intr. pron. [der. di selva] (io m’insélvo, ecc.), letter. – 1. Nascondersi, rifugiarsi, penetrare addentro in una selva: il buon destrier tanto s’inselva, Ch’al fin sotto una grotta si [...] ., cacciarsi, perdersi: inselvato in quel ginepraio di tempi, di modi e di verbi irregolari (F. De Sanctis). 2. Coprirsi di alberi fitti come una selva, divenire simile a una selva; fig.: Intorno allo stendardo tutto bianco Par che quel pian di lor ...
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melume
s. m. [der. di miele]. – Sostanza zuccherina e viscosa, simile a rugiada, che cade da certi alberi, ed è detta più comunem. melata. ...
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bumelia
bumèlia s. f. [lat. scient. Bumelia, dal lat. bumelia, gr. βουμελία «frassino»]. – Genere di piante della famiglia sapotacee, con molte specie dell’America: sono alberi o arbusti spesso spinosi, [...] con legno molto duro. Vi appartiene la specie Bumelia lycioides dell’America Settentr., coltivata nei giardini delle regioni temperate: è un alberetto con fiori bianchi, profumati, in fascetti ...
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nefila
nèfila s. f. [lat. scient. Nephila, comp. del gr. νέω «filare» e -ϕιλος «-filo»]. – Genere di aracnidi araneidi della famiglia Argiopidae (v. argiope), che comprende grossi ragni velenosi, diffusi [...] molte volte più grandi di quelle del maschio) e dall’enorme sviluppo della tela che costruiscono tra i cespugli o tra gli alberi, talora anche di qualche metro, da cui un tempo si ricavava una seta, bella e robusta, utilizzata come quella del baco ...
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membracidi
membràcidi s. m. pl. [lat. scient. Membracidae, dal nome del genere Membracis, der. del gr. μέμβραξ «sorta di cicala»]. – Famiglia di insetti emitteri omotteri di piccola o mediocre statura, [...] assumere le dimensioni e le forme più disparate per processi e prolungamenti talora superanti di molto la lunghezza del resto del corpo; alcune specie sono dannose alle piante in cui depongono le uova (querce, salici, platani, varî alberi da frutto). ...
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lacertidi
lacèrtidi s. m. pl. [lat. scient. Lacertidae, dal nome del genere Lacerta, e questo dal lat. class. lacerta «lucertola»]. – In zoologia, famiglia di rettili squamati che comprende animali simili [...] alle comuni lucertole, i quali vivono a terra o sugli alberi in ambienti molto diversi, dai deserti alle montagne del circolo polare: agili nei movimenti, velocissimi nella corsa e ottimi arrampicatori, hanno corpo lungo dai 12 ai 50 cm, spesso a ...
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jungermanniali
(o jungermaniali) s. f. pl. [lat. scient. Jungermanniales, dal nome del genere Jungermannia, che è dal nome del botanico ted. L. Jungermann (1572-1653)]. – Ordine di piante epatiche con [...] ), distribuite in numerose famiglie, che vivono in tutto il mondo in luoghi umidi e ombrosi, sul terreno, sulle scorze degli alberi, su rocce, ecc.; presentano un gametofito talloso semplice o con foglioline e uno sporogonio che si apre per lo più ...
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ischeletrire
v. tr. e intr. [comp. di in-1 e scheletro] (io ischeletrisco, tu ischeletrisci, ecc.). – Rendere simile a scheletro, cioè far dimagrire notevolmente, rinsecchire: la lunga malattia l’ha [...] eccessiva, detto del corpo umano o animale, e anche di piante. Cfr. il più com. scheletrire. ◆ Part. pass. ischeletrito, anche come agg.: un vecchio ischeletrito e rugoso; animali ischeletriti per la mancanza di foraggio; alberi ischeletriti, secchi. ...
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teacee
teàcee s. f. pl. [lat. scient. Theaceae, dal nome del genere Thea (sinon. di Camellia), che è dall’ingl. tea, fr. thé: v. tè1]. – Famiglia di piante parietali, con alcune decine di generi, comprendenti [...] numerose specie, in prevalenza alberi o arbusti, tropicali, subtropicali e poche delle regioni caldo-temperate; hanno foglie semplici, spesso sempreverdi, fiori actinomorfi e frutto a capsula. Vi appartiene il tè, che è la specie più nota. ...
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spiaccicare
v. tr. [voce di origine onomatopeica] (io spiàccico, tu spiàccichi, ecc.). – Schiacciare una cosa molle o cedevole fino a spappolarla o comunque a deformarla: s. una banana tra le dita, un [...] dalle mani e si sono spiaccicati a terra. ◆ Part. pass. spiaccicato, anche come agg.: come mai è così spiaccicata quest’uva?; lo vedevamo ... radunare stecchi sotto gli alberi d’inverno, e d’estate frutti mezzo spiaccicati sotto il fico (L. Romano). ...
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Per albero s'intende in generale una pianta legnosa che ha un fusto principale dritto, perenne, solitario, o per mancata ramificazione, o per perdita dei rami, il quale all'altezza di 4-5 m. protende rami e ramoscelli fogliferi, ovvero porta...
tutelari, alberi In selvicoltura, le specie di alberi che hanno il compito temporaneo di proteggere le giovani piantagioni forestali dall’azione del sole, del vento, dall’evaporazione del terreno ecc. Nella legislazione forestale delle province...