malacosoma
malacosòma s. m. [lat. scient. Malacosoma, comp. di malaco- e -soma] (pl. -i). – Genere di insetti lepidotteri lasiocampidi; le larve della specie Malacosoma neustrium, diffusa in Europa, [...] vivono gregarie su molte piante (fagacee, rosacee, ericacee, ecc.), all’interno di nidi formati da foglie unite con secreti sericei (se presenti in grandi concentrazioni, possono causare il defogliamento di interi alberi). ...
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tenebrionidi
tenebriònidi s. m. pl. [lat. scient. Tenebrionidae, dal nome del genere Tenebrio, che è dal lat. class. tenebrio «che sfugge la luce, amico delle tenebre»]. – Famiglia di insetti coleotteri [...] una vera e propria corazza, di colore scuro e poco appariscente; sono notturni, alcune specie sono volatrici e vivono a spese di sostanze vegetali e animali, nei boschi, sotto la corteccia degli alberi, nelle case, sulle sabbie dei deserti, ecc. ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro [...] manoscritto formato di più fogli, in opposizione al rotolo]. – 1. In bibliologia, libro manoscritto, in opposizione al libro stampato, e soprattutto con riferimento ad età anteriore alla diffusione della ...
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nectria
nèctria s. f. [lat. scient. Nectria, der. del gr. νήκτης «nuotatore»]. – Genere di funghi ascomiceti, con numerose specie, le quali, sotto la corteccia della pianta ospite, sviluppano gruppi [...] di periteci di color rosso mattone; alcune specie sono dannose agli alberi coltivati, causando processi necrotici a carico del legno. ...
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germogliare
v. intr. [lat. *germiniare, der. di germen -mĭnis «germe»] (io germóglio, ecc.; aus. essere o avere). – 1. Delle piante, aprirsi di una gemma e iniziarsi dello sviluppo di un nuovo ramo; [...] ., svolgersi dal seme: il freddo non permette alle piante di g.; Quivi germoglia come gran di spelta (Dante); è marzo, gli alberi cominciano a g., i bambini giocano, i ragazzi calciano un pallone, c’è serenità (Luca Canali). 2. fig. Avere origine ...
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acero
àcero s. m. [lat. tardo acĕrus, variante del lat. acer -ĕris]. – Pianta e genere di piante della famiglia delle aceracee; il genere comprende più di un centinaio di specie dell’emisfero boreale: [...] a. comune (Acer campestre), usato come sostegno per le viti e per farne siepi, l’a. di monte (Acer pseudoplatanus), usato per alberare viali, e l’a. italico (Acer opalus in senso lato, ora suddiviso in tre altre specie); raro, nell’Italia settentr. e ...
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cardellino
s. m. [dim. di cardello]. – Piccolo uccello passeraceo della famiglia fringillidi (lat. scient. Carduelis carduelis), ben noto per la bella maschera rosso scarlatto e per il grazioso canto; [...] comunissimo in Italia, è stanziale, vive facilmente in cattività, e nidifica sugli alberi e sugli arbusti. ...
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guarnimento
guarniménto (ant. guerniménto) s. m. [der. di guarnire]. – 1. non com. L’operazione di guarnire; guarnizione (in senso astratto e concreto): un merletto che serve da g. al vestito; una coltre [...] o a difenderlo. b. In marina, termine poco usato per indicare ogni accessorio (bozzelli, cavi, collari, maniglioni, ecc.) che serva a completare l’attrezzatura di alberi di carico, ancore, pennoni, vele, ecc., per consentirne l’uso o la manovra. ...
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strofanto
stròfanto (o strofànto) s. m. [lat. scient. Strophanthus, comp. del gr. στρόϕος «cordone» (per i lobi corollini contorti a spirale) e ἅνϑος «fiore»]. – 1. Genere di piante apocinacee con una [...] sessantina di specie dell’Africa e dell’Asia: sono in prevalenza liane, ma anche arbusti o alberi, sempreverdi o decidui, con foglie di solito opposte; i fiori, per lo più riuniti in infiorescenze terminali o ascellari, hanno i lobi della corolla ...
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codirosso
codirósso (o codiróssa) s. m. [comp. di coda e rosso]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Phoenicurus phoenicurus), di aspetto molto grazioso, dal canto melodioso, che vive stazionario [...] e di passo in Italia, sugli alberi ove nidifica, deponendo uova macchiate: è lungo una quindicina di centimetri, ha becco sottile, breve, piumaggio abbondante, di colore castagno vivace sul groppone, sopraccoda e penne timoniere; gola nera e fronte ...
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Per albero s'intende in generale una pianta legnosa che ha un fusto principale dritto, perenne, solitario, o per mancata ramificazione, o per perdita dei rami, il quale all'altezza di 4-5 m. protende rami e ramoscelli fogliferi, ovvero porta...
tutelari, alberi In selvicoltura, le specie di alberi che hanno il compito temporaneo di proteggere le giovani piantagioni forestali dall’azione del sole, del vento, dall’evaporazione del terreno ecc. Nella legislazione forestale delle province...