accidioso
accidióso agg. [dal lat. tardo acidiosus, acediosus]. – 1. Di accidia, colpevole di accidia (come peccato): Portando dentro accidïoso fummo (Dante); anche sost.: gli a. dell’Inferno dantesco. [...] (Palazzeschi); pensieri a.; le a. ore di certi pomeriggi estivi; Oh quei fanali come s’inseguono Accidïosi là dietro gli alberi (Carducci). ◆ Dim. accidiosétto; pegg. accidiosàccio. ◆ Avv. accidiosaménte, con accidia, indolentemente, svogliatamente. ...
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stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. [...] si osserva tipicamente in un bosco, la cui struttura è caratterizzata da uno strato arboreo dominante, formato dagli alberi e delimitato dal limite superiore delle loro chiome, e dagli strati arbustivo, erbaceo, muscoso e/o lichenico costituiti ...
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quinconce
quincónce (o quincunce) s. f. o m. [dal lat. quincunx -ncis (masch.), comp. di quinque «cinque» e uncia «oncia»]. – 1. In Roma antica, frazione equivalente a cinque dodicesimi dell’unità; in [...] sfalsate di mezzo passo:
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In partic.: a. In arboricoltura, piantata a q. (o assol. q.), la disposizione degli alberi in un frutteto quando si piantano nel modo descritto, e cioè ai vertici di triangoli isosceli, o anche, secondo ...
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formaggetta
formaggétta s. f. [dim. di formaggio, per la somiglianza con una piccola forma di cacio]. – Nel linguaggio marin., pomo rotondo e schiacciato di legno duro o di metallo che si pone, come [...] finitura ornamentale, in cima all’asta della bandiera e agli alberi delle navi (si chiama anche galletta). ...
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arrestare2
arrestare2 v. tr. [lat. *arrestare, comp. di ad- e restare «fermarsi»] (io arrèsto, ecc.). – 1. a. Far cessare un movimento, o anche un funzionamento, un’attività, un processo; è in genere [...] come agg. e s. m. (f. -a), di persona messa agli arresti: uno dei giovani arrestati (o uno degli arrestati) era riuscito a fuggire. In araldica, attributo degli animali raffigurati fermi sulle quattro zampe, e delle navi prive di alberi e di vele. ...
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ocotea
ocòtea s. f. [lat. scient. Ocotea, prob. da una voce caribica]. – Genere di piante lauracee con circa 400 specie delle regioni calde dell’America e del Sud Africa: sono alberi o arbusti con foglie [...] coriacee e ricettacolo fiorale che si accresce considerevolmente durante la maturazione del frutto; da alcune specie (come Ocotea bullata del Sud Africa) si ricavano legni importanti, usati nelle costruzioni ...
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formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango [...] al capo; la mia via s’incrociava ad angolo acuto con un’altra via, formando una piazzetta con un’aiuola, tre alberi, due panchine e un bar (Luca Doninelli); anche di cose non materiali: f. nuove parole, inventarle, coniarle; f. un periodo; come ...
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carabidi
caràbidi s. m. pl. [lat. scient. Carabidae, dal nome del genere Carabus «carabo»]. – Famiglia d’insetti coleotteri del sottordine adefagi, costituita da quasi ventimila specie di dimensioni [...] soprattutto le regioni temperate, dove vivono sotto i sassi, le foglie, i tronchi caduti, ma s’arrampicano anche sopra alberi d’alto fusto: hanno corpo slanciato, antenne di undici articoli, zampe cursorie, livree cupe, uniformi, ovvero brillanti o ...
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tuia
tùia s. f. [lat. scient. Thuja, dal gr. ϑυία, nome di un albero odoroso]. – Genere di conifere cupressacee, con poche specie della Cina, Giappone e America boreale; sono arbusti o alberi con foglie [...] indigena dalla Corea alla Cina, è specie arborea alta meno di 10 m e caratterizzata da rami a sviluppo verticale; l’albero della vite americano (lat. scient. Thuja occidentalis), delle regioni orientali degli Stati Uniti e del Canada, alto fino a una ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma [...] nave s. la nave non provvista di ponti; con altra accezione, un tratto di terreno s., che non ha alcun riparo di alberi o d’altro. Di persona o parte del corpo, non riparata da indumenti: essere, andare s. o troppo s., non sufficientemente vestito ...
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Per albero s'intende in generale una pianta legnosa che ha un fusto principale dritto, perenne, solitario, o per mancata ramificazione, o per perdita dei rami, il quale all'altezza di 4-5 m. protende rami e ramoscelli fogliferi, ovvero porta...
tutelari, alberi In selvicoltura, le specie di alberi che hanno il compito temporaneo di proteggere le giovani piantagioni forestali dall’azione del sole, del vento, dall’evaporazione del terreno ecc. Nella legislazione forestale delle province...