soriano
agg. e s. m. (f. -a) [der. di Sorìa, nome medioevale della Siria]. – 1. Forma ant. per siriano: In guisa d’arcier presto sorïano Acconcio sol per uccider altrui (G. Cavalcanti). 2. Gatto s., [...] Siria), razza di gatti domestici dal pelo folto e morbido, di colore grigio tendente al giallastro con striature nere, con labbra e piante dei piedi nere: Nell’alba triste s’affacciano dai loro Sportelli tagliati negli usci i molli soriani (Montale). ...
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gaio
gàio agg. [dal provenz. gai, che è prob. dal got. *gaheis, cfr. ant. alto ted. gāhi]. – 1. a. Allegro, festevole; che esprime, negli atti, un’interiore letizia e serenità: un giovane g.; umore, [...] , ambiente g., ridente; colori g., vivi, luminosi. c. D’altre cose, poet., vivace: Come quando più gaio Euro provòca Sull’alba il queto Lario (Foscolo). 2. ant. Vago, leggiadro: G. donna, piacente e dilettosa (Dante da Maiano). Con sign. sim., nella ...
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occaso
occaṡo s. m. [dal lat. occasus -us, der. di occĭdĕre «cadere, tramontare», supino occasum], letter. – 1. Tramonto: il sole volge all’o.; anche, l’ora, il tempo in cui il sole tramonta: dall’orto [...] all’o., dall’alba al tramonto; questo o. è pien di voli (Carducci); o il luogo dove tramonta il sole, cioè l’occidente: la casa è volta all’o.; Ad un o. quasi e ad un orto Buggea siede e la terra ond’io fui (Dante), Bugia e Marsiglia (patria di Folco ...
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luccicare
v. intr. [lat. *lucicare, der. di lux lucis «luce»] (io lùccico, tu lùccichi, ecc.; aus. avere). – Riflettere la luce mandando brevi e frequenti lampi luminosi, come fanno le pietre sfaccettate, [...] Leopardi); già luccicavano le prime stelle (meno com., già luccicava il giorno, cominciava a spuntare con le prime luci dell’alba); s’intravvidero alle sue spalle l. i fucili del picchetto di scorta (Bufalino). Anche di persona che abbia indosso cose ...
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luccico
lùccico s. m. [der. di luccicare], tosc. – Il primo apparire del giorno; solo nella locuz. avv. (della zona pistoiese) a luccico, alle prime luci dell’alba, a bruzzico. ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] l. solare o diurna o del giorno, la luce naturale per antonomasia, e che secondo le ore d’illuminazione può dirsi l. dell’alba, l. crepuscolare, l. meridiana; è naturale anche la l. della luna e la l. delle stelle. Nella spiegazione della natura di ...
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artista digitale
loc. s.le m. e f. Artista che esprime la sua creatività servendosi delle tecnologie informatiche. ◆ L’artista digitale Golan Levin ha deciso di descrivere la nostra [cultura] attraverso [...] non posso che fare in Rete le mie cose» dichiara Sergio Messina, che ha iniziato la sua attività nel ’75, all’alba della radiofonia privata italiana, e nasce come artista musicale della cultura del «copia e incolla» (Anna Masera, Stampa, 5 marzo 2005 ...
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spera1
spèra1 s. f. [lat. tardo spĕra, lat. class. sphaera, dal gr. σϕαῖρα; v. sfera]. – 1. a. Forma ant. e poet. per sfera, nel sign. proprio geometrico. b. letter. Sfera celeste, cielo (secondo il [...] di carta il cielo; il sole, una s. di porporina, come la stella del presepio (Pirandello); era un visionario: ... si levava all’alba e guardava fisso nel sole: in quella s. di fuoco, vedeva le cose avvenire (C. Levi). b. Per estens., cerchio di luce ...
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lucifero
lucìfero agg. e s. m. [dal lat. lucĭfer -a -um, comp. di lux lucis «luce» e -fer «-fero», calco del gr. ϕωσϕόρος]. – 1. agg., letter. In senso etimologico, che porta la luce, che dà luce: Il [...] sue apparizioni mattutine (mentre nelle apparizioni serali è detto Espero): la grazïosa stella, La qual lieta si leva inanzi a l’alba, E lucifero ha nome (T. Tasso); già i Greci designarono con il corrispondente nome di Φωσϕόρος il pianeta, per il ...
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gallicinio
gallicìnio s. m. [dal lat. gallicinium, comp. di gallus «gallo3» e tema di canĕre «cantare1»], letter. – Canto del gallo; anche, quella parte della notte, verso l’alba, in cui suole cantare [...] il gallo. Presso gli antichi Romani, una delle vigilie in cui era divisa la notte, successiva alla mezzanotte ...
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Famiglia comitale poi ducale spagnola che ha inizio con Fernando Álvarez de Toledo, creato (1439) conte d'Alba de Tormes dal re Giovanni di Castiglia. Suo figlio García nel 1469 ottenne il titolo di duca. Il titolo rimase in questa famiglia...
Comune della prov. di Cuneo (54 km2 con 30.302 ab. nel 2007). La città è situata nella bassa valle del f. Tanaro, alla confluenza con il torr. Cherasco. È uno dei principali centri del commercio del vino piemontese e sede della scuola enologica....