satiro1
sàtiro1 s. m. [dal lat. saty̆rus, gr. σάτυρος]. – 1. Figura mitologica dell’antica Grecia e del mondo letterario greco-romano, immaginata e rappresentata come un essere che, al corpo e alle membra [...] T. Tasso); Il cornuto Pastor co’ suoi Selvani [= Silvani], Co’ suoi Satiri e Fauni a lui compagni, Vengan colle zampogne (L. Alamanni). 2. fig. a. Uomo rozzo, dai modi rustici e selvatici: il s. si anderà a poco a poco addomesticando (Goldoni); anche ...
Leggi Tutto
lacerto
lacèrto s. m. [dal lat. lacertus «lucertola», «muscolo», e anche nome di un pesce]. – 1. ant. Lucertola: ogni augel s’asconde in valle, E sotto sasso o prun fugge il l. (L. Alamanni). 2. letter. [...] Muscolo, parte muscolare, soprattutto del braccio; per estens., ant., brano di carne: preseli ’l braccio col runciglio, Sì che, stracciando, ne portò un l. (Dante). 3. In senso fig., brano, frammento, ...
Leggi Tutto
inserto
insèrto agg. e s. m. [dal lat. insertus, part. pass. di inserĕre «inserire»]. – 1. agg., letter. raro. Inserito, innestato (anche in funzione participiale): Sgombri gl’inserti, anzi gl’innati [...] ; anche, più genericam., pacco di manoscritti chiusi in una custodia di cartone, soprattutto negli archivî e nelle biblioteche. c. ant. Innesto: che direm dell’ingegnoso inserto, Che ... mostra Quel che val l’arte ch’a natura segua? (L. Alamanni). ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, [...] g. dei venti, degli elementi; Vidi in un punto sol i venti e ’l mare Con sì crucciosa fronte a g. insieme (L. Alamanni); In quanta g. di pensier mi pone (Giusti); la g. delle passioni, nell’animo dell’uomo. c. poet. Travaglio, fatica, difficoltà: e ...
Leggi Tutto
olente
olènte agg. [dal lat. olens -entis, part. pres. di olere: v. olire], ant. o letter. – Che manda odore, odoroso: Le o. selve (Zanella); talora specificato dagli avverbî bene o male: Sparge per [...] i bene olenti spirti (Ariosto). È voce di sign. neutro, e può quindi indicare, se usato assol., anche odore forte, sgradevole: La piangente cipolla, l’aglio olente (L. Alamanni); Deh come olente alla stagion novella Egli era [il becco] (D’Annunzio). ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] nemiche; ma indicò anche, in genere, ogni arma da fuoco: La machina infernal ... Prima portata fu tra gli Alamanni (Ariosto). b. Nella scenotecnica teatrale, nome (anche, specificando, m. teatrali) dei varî congegni ideati e costruiti per produrre ...
Leggi Tutto
viatore
viatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. viator-oris, der. di viare «viaggiare», a sua volta der. di via «via2»]. – 1. letter. Viandante: Chi fa il buon viator sicuro e lieto L’alte nevi stampar, [...] calcar i ghiacci, Se non questo liquor ... [il vino]? (L. Alamanni); Te viatrice in questo arido suolo Io mi pensai (Leopardi). Nel linguaggio ascetico, la parola è stata usata talora con riferimento all’uomo, considerato come un viandante che nella ...
Leggi Tutto
trito
agg. [dal lat. tritus, part. pass. di terĕre «pestare, tritare, logorare»]. – 1. a. Tritato, sminuzzato: carne t.; sale t.; roccia t.; gesso trito. Come s. m., tipo di pezzatura dei combustibili [...] , minuziosamente: chi esaminerà adunque tritamente le azioni di costui, lo troverrà uno ferocissimo leone e una astutissima volpe (Machiavelli); con colpi fitti e minuti: tritamente poi Batta il terreno, e ’n ogni parte adegui (L. Alamanni). ...
Leggi Tutto
culto1
culto1 agg. [dal lat. cultus, part. pass. di colĕre «coltivare» (e anche «abitare»); cfr. cólto], letter. – 1. a. Colto, istruito: la forza principale delle nazioni c. è il danaro (Genovesi); [...] c. e castigato (B. Castiglione). 2. Con funzione di participio: a. Coltivato: gli odor del c. e vago Sacro giardin (L. Alamanni); credea volontarie e non arate Qui partorir le terre, e ’n più graditi Frutti non culte germogliar le viti (T. Tasso). b ...
Leggi Tutto
Popolazione germanica nominata la prima volta quando Caracalla li combatté sul Meno (213 d.C.). Gli A. (al cui interno gli Svevi dovevano costituire il gruppo più vasto), dopo una prima invasione della Gallia (233), irruppero nel 260 attraverso...
Letterato (Firenze 1495 - Amboise 1556). Il carattere principale delle sue opere, piuttosto mediocri dal punto di vista stilistico, fu l'imitazione dei modelli classici nella lingua volgare. Dovette la sua celebrità alla Coltivazione.
Vita
La...