felice agg. [lat. felix -īcis, dalla stessa radice di fecundus, quindi propr. "fertile"]. - 1. a. [che si sente pienamente soddisfatto nei propri desideri: vivere f.] ≈ appagato, contento, lieto. ↑ beato. [...] il momento giusto per cambiare lavoro. In riferimento a scelte, idee e sim., i sinon. più comuni di f., oltre algià cit. giusto, sono indovinato,opportuno e riuscito: quelle tre cose sono indovinatissime (A. Palazzeschi); aspetto la prima occasione ...
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usato /u'zato/ [part. pass. di usare]. - ■ agg. 1. a. [di oggetto e sim., che è già stato adoperato: libri u.; automobile u.] ≈ di seconda mano, d'occasione. ‖ consumato, logoro, rovinato, vecchio, [di [...] )] ≈ e ↔ [→ USUALE agg. (1)]. ■ s. m., solo al sing. 1. [con valore neutro, ciò che si presenta usualmente: cose fuori ‖ norma, prassi, regola. 2. (comm.) [insieme di cose già adoperate, detto spec. di automobili o capi d'abbigliamento: i prezzi ...
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preso /'preso/ agg. [part. pass. di prendere]. - 1. [di posto e sim., che è già stato assegnato a qualcuno: al ristorante i posti erano già tutti p.] ≈ impegnato, occupato, [tramite prenotazione] prenotato, [...] [tramite prenotazione] riservato. ‖ completo. ↔ disponibile, libero. 2. (fig.) a. [di persona, che è molto coinvolto in attività, occupazioni e sim., con la prep. da o assol.: essere p. da mille cose; ...
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genere /'dʒɛnere/ s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre "generare"]. - 1. [insieme di cose o di persone con caratteri comuni e distintivi: è un g. di vita che mi piace; ne ha combinate d'ogni [...] .: del genere [che somiglia a qualcosa che si è già menzionato: ho già sentito qualcosa del g.] ≈ affine, analogo, siffatto, ≈ Ⓖ filone, [in semiologia] codice. 3. (comm.) [spec. al plur., ciò che può essere oggetto di commercio: g. di consumo, di ...
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giammai /dʒa'm:ai/ (ant. già mai) avv. [grafia unita di già mai], lett. - 1. [forma rafforzata di mai, usato in espressioni enfatiche o come risposta: non lo farò g.!] ≈ (fam.) assolutamente, mai, per [...] niente (o nulla) al mondo. ↓ (niente) affatto, no. ↔ assolutamente. ↓ certamente, certo, senz'altro, sì. 2. (ant.) [qualche volta] ≈ a volte, di quando in quando, di tanto in tanto, talora, talvolta. ↔ costantemente, sempre, sistematicamente. ...
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Fabio Rossi
inventare. Finestra di approfondimento
Invenzioni e scoperte - I. significa «dar vita a qualcosa che prima non esisteva». Sia il verbo sia il sost. der. (invenzione) vengono spesso usati per [...] Pirandello). Se invece si porta a conoscenza qualcosa che già esisteva, i termini più appropriati saranno scoprire e scoperta dell’egoismo umano che in fin dei conti vuol far servire Iddio al comodo proprio (A. Fogazzaro). In tal caso sinon. di ...
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detto /'det:o/ [lat. dictus, dictum]. - ■ agg. 1. [di argomento, su cui ci si è già espressi: un principio, un giudizio già d.] ≈ asserito, citato, enunciato, espresso, menzionato, (lett.) proferito, pronunciato, [...] d. (o sopra detto)] ≈ citato, sopracitato, sopraddetto, succitato, suddetto. ■ s. m. 1. (non com.) [ciò che si dice: stando al suo d.] ≈ discorso, parole. 2. [modo di dire proverbiale: secondo il d. popolare] ≈ adagio, (lett.) dettato, massima, motto ...
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Fabio Rossi
faccia - finestra di approfondimento
Le facce dell’uomo - Tra i termini che indicano la parte anteriore della testa dell’uomo, f. è quello più com. e fam. (e infatti è usato in numerose espressioni, [...] (la sua f. mi dice qualcosa, forse ci siamo già incontrati?). In questo caso si può parlare di aspetto (ha Boito]). Aspetto, più genericamente e meno direttamente di f., rimanda anche al modo di atteggiarsi, di apparire: oggi non hai un bell’aspetto, ...
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Fabio Rossi
felice. Finestra di approfondimento
Gradi di felicità - L’essere in uno stato di contentezza, di allegria e sim. ha diverse sfumature e gradazioni, espresse da vari aggettivi. F. designa uno [...] il momento giusto per cambiare lavoro. In riferimento a scelte, idee e sim., i sinon. più comuni di f., oltre algià cit. giusto, sono indovinato,opportuno e riuscito: quelle tre cose sono indovinatissime (A. Palazzeschi); aspetto la prima occasione ...
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inventare v. tr. [lat. ✻inventare, intens. di invenire "trovare", part. pass. inventus] (io invènto, ecc.). - 1. [trovare, con l'immaginazione o l'ingegno, qualcosa che prima non esisteva: i. un nuovo [...] Pirandello). Se invece si porta a conoscenza qualcosa che già esisteva, i termini più appropriati saranno scoprire e scoperta dell’egoismo umano che in fin dei conti vuol far servire Iddio al comodo proprio (A. Fogazzaro). In tal caso sinon. di ...
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Pittore. Nel 1291, già in piena maturità d'arte, eseguiva i musaici inferiori nell'abside di S. Maria in Trastevere, a Roma; nel 1308, lavorava per Carlo d'Angiò a Napoli; era ancora operoso circa il 1321 se suoi, come affermò il Ghiberti, sono...
Tripolitania Regione della Libia settentrionale (350.000 km2 ca.), costituita da territori a differente altitudine: la Gefara o pianura costiera, il Gebel o montagna, la Ghibla o regione meridionale. La pianura, che si affaccia sulla costa mediterranea,...