secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», [...] vive, della generazione cui appartiene. d. Più chiaramente sinon. di età (nel senso più ampio): In cotal guisa già l’antiche genti Si crede esser godute al secol d’oro (Poliziano), nell’età dell’oro; e così il s. d’argento, di ferro, espressioni che ...
Leggi Tutto
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti [...] , ecc. (diverso da t. in casa, rientrarvi); t. al posto, al proprio posto (per es., a scuola, dopo essere stati interrogati, freddo; salgo un momento a cambiarmi e torno giù subito; è già tardi e sarà l’ora di t. indietro). Locuz. particolari: ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. [...] ; non vorrei p. per (o da) ignorante; mi secca p. per (o da) imbecille. 5. a. Con riferimento al tempo, procedere, trascorrere: come passano presto gli anni!; è già passato un mese, e non ha dato ancora sue notizie; non passerà molto tempo, che te ne ...
Leggi Tutto
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la [...] vecchierel canuto e b. (Petrarca); mio padre a 40 anni era già tutto b.; fare, mettere i capelli b., incanutire: ha messo i fior di farina, senza crusca o tritello; vino b. (contrapposto al rosso o nero), quello ottenuto da uve chiare (uve b.), anche ...
Leggi Tutto
radiobase
(radio-base), s. m. e agg. inv. Nelle telecomunicazioni, impianto, stazione per la diffusione di onde radio; relativo alla diffusione di onde radio. ◆ gli strateghi Omnitel, sicuri di vincere [...] con cui venivano bloccate le nuove installazioni. (Claudio Bertoncin, Gazzettino, 9 ottobre 2004, Padova, p. V).
Composto dal confisso radio-2 aggiunto al s. f. base.
Già attestato nella Repubblica del 26 luglio 1994, p. 37, Economia, usato come agg. ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a [...] , spec. in usi region., un’altra, che si aggiunge a quelle già possedute; e così, un’auto n., rispetto a una n. auto, n., meno com. il n. giorno, si può dire anche con riferimento al futuro, per indicare cioè l’inizio dell’anno, o del giorno, seguente ...
Leggi Tutto
arrivare
v. intr. e tr. [lat. *arripare, der. di ripa, propr. «giungere a riva»] (aus. essere). – 1. a. Raggiungere il luogo stabilito, toccare il termine di un viaggio o di un cammino, il traguardo [...] 2. Estendersi, o essere alto o lungo fino a un punto determinato: l’acqua gli arrivava al petto; la gonna le arrivava alle caviglie; mio figlio mi arriva giàal mento; per estens., bastare, essere sufficiente: temo che il vino non arrivi per tutti. 3 ...
Leggi Tutto
inoltrare
(ant. innoltrare) v. intr. pron. e tr. [der. di oltre, col pref. in-1] (io inóltro, ecc.). – 1. Come intr. pron., inoltrarsi: a. Andare oltre, avanzare addentrandosi: ci inoltrammo nella foresta, [...] inoltro), dicitura usata quando si dubiti che il destinatario non si trovi più al recapito indicato. ◆ Part. pass. inoltrato, anche come agg., avanzato: è già inoltrato negli studî, nella ricerca; soprattutto con riguardo all’avanzamento nel tempo: a ...
Leggi Tutto
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè [...] sponda adriatica occidentale, ionica, tirrenica e libica: cfr. quarta sponda in quarto, n. 1 a); q. potere, denominazione data giàal cinema e attualmente alla televisione (cfr. quarto potere in quarto, n. 1 a), per il ruolo preminente assunto come ...
Leggi Tutto
cofferatiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Sergio Cofferati, già segretario generale della Cgil, esponente del centrosinistra e sindaco di Bologna; di Sergio Cofferati. ◆ l’esito del [...] con certezza che il movimentismo cofferatiano costituisce un durissimo colpo inferto al cuore dell’Ulivo. (Tempo, 12 luglio 2002, p. partito «padano» è destinata comunque a lacerare, e già deve incassare la perplessità -- eufemismo -- del giurista ...
Leggi Tutto
Pittore (sec. 13º-14º). Alle poche notizie documentate fa da complemento una precoce e significativa valutazione critica risalente al Ghiberti che considera il C. "dottissimo" maestro. Fu attivo a Roma, dove i mosaici con scene della Vita della...
Tripolitania Regione della Libia settentrionale (350.000 km2 ca.), costituita da territori a differente altitudine: la Gefara o pianura costiera, il Gebel o montagna, la Ghibla o regione meridionale. La pianura, che si affaccia sulla costa mediterranea,...