enoturista
(eno-turista), s. m. e f. Turista che ama visitare le zone di produzione dei vini pregiati per conoscerli e degustarli. ◆ Lo sanno i soci di «Vinarius», molti dei quali hanno collocato le [...] enoteche nelle zone ad alta vocazione vitivinicola percorse da frotte crescenti di «enoturisti». (Stampa, 14 ottobre 2001, p. 24, Agricoltura) • Neologismi: eno-filo, eno-appassionato, eno-turista, eno-nauta, eno-day (o wineday, che poi è la stessa ...
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ingraticciata
s. f. [der. di ingraticciare]. – Struttura a graticcio di assicelle lignee, che in agricoltura si usa per sostegno di piante rampicanti o come mezzo di recinzione, e nelle opere di finimento [...] di edifici di carattere rustico sostituisce talora le grate o cancellate metalliche ...
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mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette [...] , n. 4 b), ormai inseritosi in tutte le situazioni conflittuali del mondo rurale ed esteso alle zone di agricoltura specializzata (agrumeti), si sviluppa ulteriormente in questo secolo nelle realtà urbane come potere ampiamente indipendente che trova ...
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kibbutzistico
agg. Relativo ai kibbutz, agli insediamenti agricoli collettivi. ◆ Dopo la creazione dello stato d’Israele, i kibbutzim attraversano un periodo di espansione sociale ed economica, creano [...] il miracolo della agricoltura israeliana, che una volta coperte le necessità del mercato interno, si lancia all’esportazione di prodotti e tecniche. È il movimento kibbutzistico che scopre i pompelmi e li impone all’Europa. (Israel De Benedetti, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo [...] politico nelle mani della burocrazia di partito sia la tendenza a incrementare l’industrializzazione a danno dell’agricoltura, mobilitando direttamente le masse popolari (soprattutto giovanili) e l’esercito al fine di modificare l’ordinamento statale ...
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cernitrice
s. f. [der. di cernere]. – Nell’agricoltura e nell’industria, macchina destinata alla separazione di materiali di dimensioni o specie diverse, che assume, a seconda del lavoro che compie, [...] nomi varî (calibratrice, svecciatoio, decuscutatore, ecc.). In partic., nell’industria mineraria: c. magnetica, macchina che opera la separazione di minerali sfruttando le loro diverse proprietà magnetiche ...
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rizogeno
riżògeno agg. [comp. di rizo- e -geno]. – In botanica, che genera radici: zona r., punto del periciclo le cui cellule danno origine a una nuova radice laterale; fitormone r., auxina, naturale [...] o di sintesi, che stimola la formazione delle radici in talee o giovani piante, attualmente utilizzata in agricoltura per facilitare la radicazione. ...
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annamita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Abitante dell’Annam, regione dell’Indocina che forma la zona centrale del Vietnam, del quale dal 1945 è parte integrante; gli Annamiti sono una popolazione dedita [...] soprattutto all’agricoltura, con caratteri razziali e culturali molto varî, in quanto include gruppi relativamente primitivi e altri di civiltà raffinata, e segue, come religione prevalente, il buddismo. Con il nome di martiri a. sono designati i ...
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annata
s. f. [der. di anno]. – 1. a. Il corso, lo spazio di un anno: passava l’intera a. in campagna. Più spesso, l’anno considerato in rapporto al tempo o al raccolto: a. secca, piovosa; a. cattiva [...] di produzione annuo di un’azienda agraria: rappresenta spesso la durata minima dei contratti agrarî e dei contratti di lavoro in agricoltura, e il suo inizio (che varia da regione a regione) coincide con l’ingresso nel fondo del nuovo proprietario o ...
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iniquo
agg. [dal lat. iniquus, comp. di in-2 e aequus «equo»]. – 1. Non equo, non giusto: una sentenza i.; i. e ingiusta legge (G. Villani), in quanto viola un principio morale di uguaglianza; un trattamento [...] ., vivo ormai solo in alcune espressioni: tempi i., avversi a chi vuol bene operare; sorte i.; stagione i., avversa all’agricoltura, o ad altra attività umana. 3. fam., scherz., non com. Pessimo: è iniqua questa minestra! ◆ Avv. iniquaménte, in modo ...
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L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti utili all’alimentazione dell’uomo e degli animali e materie prime indispensabili per numerose industrie (cotone, lino, semi oleosi ecc.). In senso lato include anche...