piantone
piantóne s. m. [der. di piantare; nel sign. 3, è calco del fr. planton]. – 1. In agraria: a. Arboscello del semenzaio pronto per essere messo nel piantonaio. b. Pollone che viene staccato dal [...] ceppo di un albero per essere collocato a dimora. 2. a. Negli autoveicoli, albero tubolare, posto davanti al sedile di guida, con inclinazione diversa nei varî tipi di vettura (talora anche regolabile ...
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insilamento
insilaménto (o insilàggio) s. m. [der. di insilare]. – 1. L’operazione di insilare cereali, foraggi, carbone, ecc. 2. Con sign. più tecnico, in agraria, insieme di metodi di conservazione [...] delle erbe foraggere volto a sostituire la fienagione o, anche, a migliorare nei confronti di questa il valore nutritivo dei foraggi; consiste per lo più nel caricare a strati e comprimere nel silo l’erba ...
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inallettabile
inallettàbile agg. [der. di allettare2, col pref. in-2]. – In agraria, di varietà di frumento e di altre biade capaci di resistere più o meno all’allettamento. ...
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allegante
agg. e s. m. [tratto da allegagione, in forma di part. pres. di allegare1 nel sign. 4, ma con valore trans.]. – In agraria, di sostanza chimica (per es., certi derivati dell’acido acetico) [...] che, spruzzata sui fiori al momento della loro apertura, favorisce l’allegagione dei frutticini: si usa nelle colture ortofrutticole, specialmente sotto serra ...
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radicosita
radicosità s. f. [der. di radicoso]. – In agraria, presenza di radici laterali ingrossate nella barbabietola, dovuta a una reazione a lesione dei fasci vascolari; incide negativamente sul [...] raccolto e danneggia anche la successiva lavorazione nello zuccherificio ...
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radicoso
radicóso agg. [dal lat. radicosus «che ha molte radici», der. di radix -icis «radice»]. – In agraria, detto delle bietole che presentano radicosità. ...
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anticrittogamico
anticrittogàmico agg. e s. m. [comp. di anti-1 e crittogama] (pl. m. -ci). – Di trattamento, o composto chimico, che si usa, nella pratica agraria, a scopo preventivo o curativo, per [...] combattere le piante crittogame (funghi) parassite delle piante coltivate o spontanee utili; come sost., il composto stesso ...
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palatura
s. f. [der. di palare3]. – Operazione agraria che consiste nel disporre i pali di sostegno a lato delle piante da orto, da giardino, di viti e alberi fruttiferi. ...
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fertilita
fertilità s. f. [dal lat. fertilĭtas -atis]. – 1. In agraria, capacità di un terreno a far crescere le piante coltivate in modo che producano la desiderata quantità di prodotti utili; dipende [...] dalle condizioni fisiche (umidità, ecc.), chimiche (presenza di sufficienti quantità di composti chimici assorbibili dalle radici, ecc.) e biologiche (edafon) del terreno, le quali spesso vengono modificate ...
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Complesso di scienze (scienze agrarie) e di pratiche applicate alla coltivazione della terra. Oltre all’agronomia, alla zootecnia e alla silvicoltura, ne fanno parte la fitopatologia e la zooiatria, l’idraulica e la meccanica agraria.
Per i...
UNIVERSITÀ AGRARIA
Giangastone BOLLA
. Le università agrarie sono forme associative, diversamente denominate (università, comunanze, partecipanze, associazioni agrarie), esistenti tuttora in varie regioni d'Italia, che rappresentano vestigia...