videochiamare
v. tr. Chiamare mediante un videotelefono o un videofonino. ◆ Per videochiamare non serve altro: basta collegare il videotelefono alla presa, comporre il numero, premere il tasto della [...] di utilizzatori di servizi di terza generazione, in cui parlare, navigare e videochiamare sarà gratis fino a fine anno. (M. R., Repubblica, 20 giugno 2005, Affari & Finanza, p. 29).
Composto dal confisso video- aggiunto al v. tr. chiamare. ...
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formante
s. m. e f. e agg. [dal ted. Formans (propriam. part. pres. del lat. formare «formare»), da cui anche l’ingl. formant e il fr. formant]. – 1. s. m. e agg. Termine usato, nella linguistica strutturale, [...] per indicare l’elemento linguistico (o affisso) che viene aggiunto alla parte radicale di una parola, formando un tema verbale o nominale: per es., -izz- di normalizzare, o -zion- di compensazione. Come agg.: elemento f.; tavola degli elementi ...
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videochiamata
s. f. Chiamata mediante un videotelefono o un videofonino. ◆ Il videofonino è a guscio – più leggero del Motorola, 131 grammi contro 168 – ed ha un sistema di illuminazione incorporato [...] fax, segreteria telefonica o sms e videochiamate). (F. Fi., Secolo XIX, 3 febbraio 2005, p. 2, Consumi).
Composto dal confisso video- aggiunto al s. f. chiamata.
Già attestato nel Corriere della sera del 16 ottobre 2002, p. 25 (Giancarlo Radice). ...
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videofonia
s. f. Tecnica di telecomunicazione che permette di comunicare telefonicamente vedendo l’immagine del proprio interlocutore. ◆ Ad esempio, per il settore delle telecomunicazioni, il cambiamento [...] Sorprese», destinato solo alla giuria specializzata, dove il vincolo era prospettare per la videofonia sviluppi futuri, sempre attraverso un videoclip. (Stampa, 29 marzo 2007, Alessandria, p. 77).
Composto dal confisso video- aggiunto al s. f. fonia. ...
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roboetica
(Roboetica), s. f. Disciplina che studia gli aspetti etici, sociali, umanitari e ecologici della robotica. ◆ [tit.] La roboetica, filosofia italiana [testo] Da qualche giorno nel Web si è acceso [...] Legge. 3) Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché la sua autodifesa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge. (Giuseppe O. Longo, Avvenire, 13 giugno 2008, p. 3, In Vetrina).
Composto dal confisso robo- aggiunto al s. f. etica. ...
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violanteo
agg. Di Luciano Violante, esponente politico del centrosinistra. ◆ L’ironia violantea finisce in realtà per sfidare una politica che di Commissioni d’inchiesta – nominate, anche se spesso solo [...] estemporanee dichiarazioni e che Dario Franceschini ne abbia, invece, assunto «la difesa». A quest’ultimo si è aggiunto, quasi a voler sottolineare la fedeltà della Margherita alle tesi violantee, lo scudiero prodiano Arturo Parisi. (Paolo Mieli ...
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robosoldato
(robo-soldato), s. m. Automa dotato di tecnologie molto avanzate, capace di sostituire l’uomo in azioni belliche particolarmente delicate e pericolose. ◆ Dalla cenere di Manhattan alla polvere [...] , 18 «robo-soldati», veicoli robot guerrieri controllati a distanza e capaci di operare in condizioni estreme. (Giornale, 24 gennaio 2005, p. 5, Il fatto).
Composto dal confisso robo- aggiunto al s. m. soldato.
V. anche cyberguerriero, cybersoldato. ...
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ciber-gergo
s. m. Il gergo di Internet, della rete telematica. ◆ le vestali della Costituzione [degli Stati Uniti d’America] hanno deciso per cinque voti contro quattro che lo stato dell’arte, la tecnologia, [...] dei minori alla infinita galassia dell’osceno senza limitare il diritto di tutti alla libertà di comunicazione, di espressione. (Vittorio Zucconi, Repubblica, 30 giugno 2004, p. 18, Mondo).
Composto dal confisso ciber- aggiunto al s. m. gergo. ...
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ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato [...] nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta solo dalla banda di Morpheus (Silvia Bizio, Repubblica, 8 aprile 1999, p. 45, Spettacolo).
Composto dal confisso ciber- aggiunto al s. f. inv. schiavitù. ...
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ciberterrorista
(cyberterrorista, cyber-terrorista), s. m. e f. Chi compie atti di terrorismo telematico. ◆ Un geniale e folle ciberterrorista o un imprudente business-man a caccia di soldi? (Alessandra [...] «malfattori» potrebbero colpirci: (Simon Perry, Repubblica, 12 marzo 2007, Affari & Finanza, p. 18).
Composto dal confisso ciber- aggiunto al s. m. e f. terrorista.
Già attestato nella Repubblica del 6 marzo 1995, p. 20, Cronache, nella variante ...
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aggiunto
aggiùnto [agg. e s.m. Der. del part. pass. adiunctus del lat. adiungere "aggiungere", comp. di ad- e iungere "unire"] [ALG] [ANM] Qualifica per indicare che l'ente interessato è associato con un altro ente, per lo più della stessa...
aggiunto
aggiunto (di un elemento) in una matrice A, l’aggiunto Aij dell’elemento (i, j) denota la matrice che si ottiene da A eliminando la i-esima riga e la j-esima colonna.