reinternalizzazione
s. f. Il riportare all’interno di una struttura, di un’azienda. ◆ Stabilizzazione di 1600 precari, tra quelli assunti a tempo determinato e quelli che lavorano da almeno tre anni [...] sono irrigiditi, e sul quale si cercherà una mediazione durante il week end, è noto, e le precisazioni arrivate ieri non hanno aggiunto nulla se non dettagli tecnici. Sono confermati 2.120 esuberi: 1.620 per Alitalia Fly e 500 per Alitalia Servizi. I ...
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catto-umanitario
agg. Che si richiama a princìpi d’impronta cattolica, tendenti alla realizzazione di un umanesimo sociale. ◆ Si abbia allora il coraggio di negoziare con la Romania la sospensione dei [...] politico-ideologico catto-umanitario, radical-marxista o per indole sono inabilitati allo scopo, e allora ritratto tutto. (Marcello Veneziani, Libero, 4 novembre 2007, p. 2, Primo piano).
Composto dal confisso catto- aggiunto all’agg. umanitario. ...
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divario digitale
loc. s.le m. La sperequazione determinata dalla possibilità e dalla capacità di accedere alle nuove tecnologie, con particolare riferimento a quelle informatiche e telematiche. ◆ Ha [...] aggiunto Gerald Levin, il presidente della Time Warner, che sarà l’amministratore delegato della nuova società: «Colmeremo il cosiddetto divario digitale tra chi sa e non sa di computer, il compagno dei nostri figli». (Ennio Caretto, Corriere della ...
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Cavaliere
(Cav), s. m. inv. Per antonomasia, Silvio Berlusconi, Cavaliere del lavoro. ◆ Proprio questo definitivo smarrimento di ogni parvenza di progetto, e perfino di ogni accattivante promessa, proprio [...] un formidabile dialettico, pronto di testa e di lingua. «Piace da matti al Cav», mi ha detto uno e ha aggiunto il consiglio: «Vacci in forma». (Giancarlo Perna, Giornale, 14 febbraio 2005, p. 10, Interni) • [tit.] Arcobaleno, spunta la strategia anti ...
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retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: [...] spazio tridimensionale una retta è invece rappresentata da un sistema di due equazioni. R. proiettiva, retta a cui è stato aggiunto un punto, da pensarsi intuitivamente come punto all’infinito (in entrambi i versi della retta), e che, a differenza ...
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verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere [...] visibilità. (Antonella Marino, Repubblica, 21 gennaio 2006, Bari, p. X).
Composto dal confisso verbo- (ricavato dall’agg. verbale) aggiunto all’agg. visivo.
Già attestato nella Repubblica del 21 febbraio 2000, p. 36, Cultura.
V. anche verbo-visuale. ...
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ricalcolo
s. m. Calcolo che viene ripetuto dopo un conteggio precedente. ◆ il problema sarebbe molto semplice e non lontano dal ricalcolo automatico che già oggi banche e aziende effettuano su stipendi, [...] dei voti alla discarica di Malagrotta». (Giornale, 13 aprile 2006, p. 47, Roma Cronaca).
Derivato dal s. m. calcolo con l’aggiunta del prefisso ri-.
Già attestato nel Corriere della sera del 2 gennaio 1992, p. 19 (Dino Schieppati).
V. anche riconta. ...
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verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura [...] sconosciuta come Patrizia Vicinelli viene finalmente data la giusta attenzione. (Lisa Bentini, Manifesto, 2 dicembre 2007, p. 13, Cultura).
Composto dal confisso verbo- (ricavato dall’agg. verbale) aggiunto all’agg. visuale.
V. anche verbo-visivo. ...
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vertebroplastica
s. f. Metodica chirurgica non invasiva per la ricostruzione di vertebre lesionate o fratturate. ◆ Il principio è copiato dall’edilizia: se una struttura è pericolante, opportune iniezioni [...] per curare [le fratture vertebrali dolenti], rappresentate dalla vertebroplastica percutanea, e più raramente dalla cifoplastica. (Libero, 4 febbraio 2005, p. 25).
Composto dal confisso vertebro- aggiunto al s. f. plastica.
V. anche cifoplastica. ...
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veteroeuropeo
agg. (iron.) Che si ispira a strategie politiche europee considerate superate. ◆ le parole con cui [Paul] Virilio stigmatizza l’ideologia del «tempo reale» in quanto incarnazione dell’imperialismo [...] non sappiano. (Timothy Garton Ash, trad. di Emilia Benghi, Repubblica, 21 marzo 2005, p. 1, Prima pagina).
Composto dal confisso vetero- aggiunto all’agg. europeo.
Già attestato nella Repubblica del 16 giugno 1995, p. 12, Commenti (Giorgio Ruffolo). ...
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aggiunto
aggiùnto [agg. e s.m. Der. del part. pass. adiunctus del lat. adiungere "aggiungere", comp. di ad- e iungere "unire"] [ALG] [ANM] Qualifica per indicare che l'ente interessato è associato con un altro ente, per lo più della stessa...
aggiunto
aggiunto (di un elemento) in una matrice A, l’aggiunto Aij dell’elemento (i, j) denota la matrice che si ottiene da A eliminando la i-esima riga e la j-esima colonna.