fallacesco
agg. (iron.) Della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Ieri il «Corriere della Sera» […] ha pubblicato in prima pagina il richiamo di un articolo (su una colonna) a pagina [...] 14: il best seller fallacesco (spero che l’aggettivo non sconfini nella diffamazione) ha «consumato» anche la ristampa cui si era proceduto d’urgenza, 150 mila copie che aggiunte alle 500 mila dell’edizione numero uno fanno 650 mila. (Vittorio Feltri ...
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ablativo2
ablativo2 agg. e s. m. [dal lat. ablativus (casus), der. di ablatus, part. pass. di auferre «portare via»; cfr. il gr. ἀϕαιρετικός]. – 1. Caso della declinazione latina, che nell’ordine dei [...] con la prop. reggente. In esso il soggetto e il predicato, che è un participio oppure un sostantivo o un aggettivo, vengono posti nel caso ablativo; per es.: confecto punico bello secundo ... (terminata la seconda guerra punica); adhuc eo loquente ...
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agricolo
agrìcolo agg. [dal lat. agricŏla, sost., «agricoltore»: v. agricola]. – Che riguarda l’agricoltura: lavori a.; macchine a., attrezzi a.; azienda a.; popolazioni a., quelle la cui economia è [...] costituita essenzialmente dall’agricoltura. Anche, talvolta, sinon. dell’aggettivo agrario. ...
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fantainglese
s. m. e agg. Inglese immaginario, che non esiste nella realtà; di un inglese di fantasia. ◆ Ma nelle varie nicchie locali è puro delirio bovarystico volere ad ogni costo metterci qualche [...] non ci interessa più. Basta che il tavolo ci sia, e che possibilmente sia «condiviso». («Condiviso» è l’aggettivo emergente della politica italiana, che sta riguadagnando spazio a spese del fanta-inglese «bipartisan» ). (Sebastiano Vassalli, Stampa ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto [...] ’igiene e la sanità p.; Comitato di salute p., in Francia, durante la Rivoluzione (in tutte queste denominazioni però l’aggettivo ha il suo valore iniziale più generico). Per il p. ministero nell’amministrazione della giustizia, v. ministero, n. 4. 2 ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, [...] le rocce formatesi durante un’età (più piani raggruppati costituiscono una serie); ciascun piano viene denominato con un aggettivo geografico relativo alla località in cui è stato istituito: per es., p. messiniano, tortoniano, langhiano, dalla città ...
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multipolarita
multipolarità s. f. [der. di multipolare]. – Il fatto, la condizione di essere multipolare, nelle varie accezioni di quest’aggettivo. In partic., in fisica, carattere di un campo vettoriale [...] che deriva dal numero delle sorgenti scalari (reali o fittizie) dalle quali esso deriva: m. di ordine 0 per campi derivanti da un solo polo, m. di ordine 1 per un campo di dipolo (2 poli), m. di ordine ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle [...] , rozza, grossolana. e. Per metonimia, la persona stessa, dotata di quella particolare attitudine o capacità mentale che è indicata dall’aggettivo: è una bella m., una persona di grande ingegno; una grande, una nobile m., una m. superiore; è una m ...
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migliore
miglióre agg. [lat. mĕlior -ōris, compar. di bonus «buono»; cfr. meglio]. – 1. È il compar. di buono, molto più com. del compar. regolare più buono in quasi tutti i sign. dell’aggettivo (esclusivam. [...] più buono, però, per indicare la fondamentale bontà d’animo soprattutto nei rapporti con altre persone: lo ritengo più buono di te; ha un animo più buono, e sim.; o quando ci si riferisce al comportamento ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; [...] è il c. d’Italia. b. Luogo caratterizzato dalla concentrazione di attività di uno stesso tipo (specificate da un aggettivo: c. agricolo, c. industriale, c. culturale, c. universitario); un c. turistico molto affollato; c. fieristico, attrezzato a ...
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Parte del discorso, che esprime gli attributi di qualità, quantità ecc. della persona o della cosa indicata dal sostantivo a cui è riferito. L’a. è passibile di determinazione morfologica o sintattica comparativa. Nelle lingue indoeuropee, di...