per-1
pér-1. – È la prep. lat. per, usata in latino come prefisso per la formazione di verbi composti, che passano poi, più o meno immutati sia nella forma sia nel significato, insieme con i loro derivati, [...] perdonare (formato su condonare per sostituzione del pref. per- a con-), e i rari casi di verbi tratti da sostantivo o aggettivo, come pernoctare der. di nox noctis «notte» (con per- nel sign. di «durante») e perseverare der. di severus «severo» (con ...
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caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, [...] religione (Manzoni). 7. In linguistica, categoria grammaticale che concerne sia ciascuna delle forme che il nome (sostantivo, aggettivo o pronome) assume per esprimere un determinato rapporto sintattico, sia il rapporto sintattico stesso. I casi sono ...
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solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi [...] , una volta s.; anche, nel linguaggio letter., una sol volta, ed è questo l’unico caso in cui oggi l’aggettivo si tronca nel femm.: nella lingua ant. il troncamento si trova usato anche davanti ad altri sostantivi). Con espressione enfatica, e ...
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pierio
pïèrio agg. [dal lat. Pierius, gr. Πιέριος]. – Aggettivo che presso gli antichi Greci ebbe tre sign. diversi: della Pieria (gr. Πιερία, lat. Pieria), regione costiera della Macedonia; del monte [...] Piero, in Tessaglia; di Piero, personaggio mitico, nel quale si confondono però due figure diverse: un re di Macedonia, padre delle nove Muse, e un re dell’Emazia (regione centrale della Macedonia), padre ...
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riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: [...] 3. intr. pron. Essere in relazione, avere attinenza, concernere: il suo discorso non può riferirsi che al mio amico; l’aggettivo concorda in genere e numero col nome a cui si riferisce. 4. letter. ant. R. grazie o grazia, render grazie, ringraziare ...
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dietro
diètro (ant. drièto) prep. e avv. [lat. de rĕtro]. – 1. prep. a. Nella parte posteriore; di là da un oggetto, da un luogo; dopo (in senso locativo). Si congiunge al nome direttamente o, meno spesso, [...] Preceduto dalla prep. di, ha più forza del semplice dietro (tu mettiti avanti, io sto di d.) o si usa con funzione di aggettivo: il cavallo s’era ferito alle gambe di d.; la parte di d. dei calzoni; in questo senso, e quando è usato come sostantivo ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. [...] all’ostia consacrata, al pane eucaristico, ed è per lo più accompagnato, per devozione e rispetto, da un aggettivo: portare in processione il divino S.; esposizione, adorazione del santissimo Sacramento. Al contrario, con uso profano non più ...
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adiettivo
(o addiettivo) s. m. – Variante ant. di aggettivo: assai onora qui Dante Virgilio in quanto dice «altissimo», il quale adiettivo degnamente si confà a Virgilio (Boccaccio); il qual «certus» [...] non è originariamente addiettivo ma participio (Leopardi) ...
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promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo [...] e desiderato); il p. sposo, la p. sposa, il fidanzato, la fidanzata; anche sostantivato, con questo senso, quando sia preceduto dall’aggettivo possessivo: il mio p.; la mia p.; camminando di mala voglia, per la prima volta, verso la casa della sua p ...
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endiadi
endìadi s. f. [dal lat. tardo (h)endiădys, nome formato dai grammatici latini sul gr. ἓν διὰ δυοῖν «una cosa per mezzo di due»]. – Figura retorica per cui un concetto viene espresso con due termini [...] coordinati, di solito due sostantivi al posto di un sostantivo determinato da aggettivo o complemento di specificazione. Es.: Di ceneri e di pomici e di sassi Notte e ruina (Leopardi), cioè «tenebrosa rovina»; Sanguine placastis ventos et virgine ...
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Parte del discorso, che esprime gli attributi di qualità, quantità ecc. della persona o della cosa indicata dal sostantivo a cui è riferito. L’a. è passibile di determinazione morfologica o sintattica comparativa. Nelle lingue indoeuropee, di...