orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; [...] rappresentazione del globo terrestre in due emisferi, quello occupato da Europa, Africa, Asia e Australia; Indie o., l’Asia di sud-est Impero romano, unite alla Chiesa cattolica (quindi anche riti o., e sim, e come sost., orientali uniti, i cristiani ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; [...] avea diviso (Dante); anche di cose o persone che prima erano unite: d. le mele acerbe dalle mature; sono tanto amici che muricciolo divide i due campi; il Mediterraneo divide l’Europa dall’Africa; fig.: un lungo intervallo di tempo divide i due fatti. ...
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omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. [...] golfo del Messico, la sporgenza di nord-est dell’Africa). c. In geometria proiettiva, o. piana, particolare , un punto (centro dell’o.) centro di un fascio di rette unite. In topologia, teoria dell’o., teoria che si propone di esprimere proprietà ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] trapasso dei suoi poteri all’Organizzazione delle Nazioni Unite); enti di diritto pubblico istituiti per la difesa europee dell’Ottocento, della Cina; le s. segrete religiose dell’Africa occidentale. b. In araldica, nel sign. generico di collettività ...
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nigritico
nigrìtico agg. [der. del lat. niger «nero»] (pl. m. -ci). – Dei neri, dei nigrizî: tipo n.; caratteri fisici nigritici. In partic., cultura n., quella propria di forme sociali e di modi di [...] tipici dell’Africa nera, anteriori cioè ai contatti con le culture europee e costituenti l’elemento autoctono delle popolazioni acculturate attuali, caratterizzata da un’economia fondata sull’agricoltura, e da credenze in divinità ctonie unite al ...
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afrottimismo
(afro-ottimismo), s. m. Visione ottimistica sulle capacità di sviluppo del continente africano. ◆ il Continente lo conosce bene perché vi è nato, Kofi Annan, il segretario delle Nazioni [...] Unite. Non è solo l’ottimismo istituzionale di chi deve fare il pastore solerte e infaticabile di quell’afflitto gregge usando , però sul summit di luglio contano in molti, in Africa. Potrebbe essere la grande svolta, la trasformazione dal cronico ...
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santegidino
s. m. Appartenente alla Comunità di Sant’Egidio. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente [...] sera, 8 febbraio 2007, p. 2) • malgrado i riconoscimenti dell’Ue e delle Nazioni Unite per le riuscite mediazioni in vari conflitti e crisi in Africa, Balcani e Sud America, fino a poco tempo fa i «santegidini» incassavano Oltretevere (inclusa nella ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita [...] stile mottettistico; Comunione a., federazione di Chiese (anglicane, episcopali, protestanti, ecc.) dell’Europa, Asia, Africa, America, Australia, unite insieme in consorzio attraverso la conferenza dei vescovi che si riuniscono ogni dieci anni in ...
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Gruppo musicale italiano nato nel 1981. Formatosi dall’incontro di Bunna e Madaski (unici componenti fissi), il gruppo ha debuttato ufficialmente nel 1987 con l’album Mjekrari. Negli anni successivi ha confermato l’adesione al genere reggae,...
Trombettista e compositore italiano (n. Augusta, Siracusa, 1969). A soli tredici anni è diventato primo trombettista della banda di Augusta, e ha iniziato a esibirsi nei locali jazz più famosi d’Italia (con band siciliane di jazz tradizionale)....