ricevere /ri'tʃevere/ v. tr. [lat. recĭpĕre, der. di capĕre "prendere", col pref. re-]. - 1. a. [avere, come risultato di un atto di trasferimento, trasmissione e sim.: r. un pacco] ≈ prendere, ritirare. [...] riferimento a cose che arrivano dall'esterno, con la prep. da del secondo arg.: il fiume riceve acqua da più affluenti; la stanza riceve aria da un'ampia finestra] ≈ assorbire, prendere, recepire. 5. [risentire un determinato effetto, anche con la ...
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Nome tedesco di due affluenti dell’Oder. Il Glatzer N. (pol. Nysa Kłodzka), così chiamato perché bagna la città di Glatz, nasce nella sezione orientale della catena sudetica e attraversa l’Alta Slesia; è lungo 195 km. Il Lausitzer N. (o Görlitzer...
Torrente alpino, primo dei grandi affluenti di sinistra del Po. Scende dal Monte Granero (3171 m) e sbocca in pianura a Bibiana per poi confluire nel Po a Pancalieri.
La Val P., la più meridionale delle valli di Pinerolo, è fiancheggiata a N...