consorella
consorèlla s. f. [comp. di con- e sorella]. – Donna che appartiene allo stesso ordine religioso o alla stessa confraternita di un’altra; ha usi analoghi al masch. confratello (anche nei sign. [...] estens.). Come agg. f., fig., che appartiene alla stessa stirpe, al medesimo gruppo, o che ha carattere strettamente affine: nazione c.; due associazioni consorelle. ...
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ostrichella
ostrichèlla s. f. [dim. di ostrica]. – Specie di molluschi bivalvi (lat. scient. Ostrea plicata), affine all’ostrica comune. ...
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ostruzionismo
s. m. [der. di ostruzione, sul modello dell’ingl. obstructionism]. – In genere, qualsiasi azione con cui si tende volutamente e sistematicamente a ostacolare una determinata attività; con [...] questo senso, la parola è frequente anche nell’uso com.: fare dell’o. (spesso scherz., con sign. affine alla locuz. «mettere i bastoni fra le ruote»: smettila di fare dell’o. a qualunque cosa io proponga!). Con sign. più specifici: a. O. parlamentare ...
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bacchetta
bacchétta s. f. [forse affine al lat. bacŭlum «bastone»]. – 1. Sottile verga di legno o d’altra materia che serve a varî usi: a battere i panni; al pittore decoratore come sostegno della mano [...] che dipinge, ecc.; in passato si usava per infliggere punizioni corporali; poteva inoltre essere segno d’autorità o di comando, donde le espressioni ant. lasciare, gettare la b., deporre il comando, e ...
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geretto
gerétto s. m. [dal fr. jarret, affine all’ital. garretto]. – Nome region. (settentr.) di due tagli di carne bovina, g. posteriore e g. anteriore, altrove denominati muscolo posteriore o di coscia [...] e muscolo anteriore o di spalla ...
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verso2
vèrso2 (tronc. poet. vèr o vèr’) prep. [lat. vĕrsus o vĕrsum]. – Si unisce direttamente al sostantivo o pronome (v. il monte, v. tutti), ma ha per lo più dopo di sé la prep. di davanti a pronome [...] nel suo genere: con logge e con sale e con camere, tutte ciascuna v. di sé bellissima (Boccaccio). 3. Con uso affine alla prep. contro, nel linguaggio commerciale, v. pagamento di euro ..., v. corrispettivo, e sim., versando in cambio o in pagamento ...
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prevalenza
prevalènza s. f. [dal lat. tardo praevalentia, der. di praevalere «prevalere», praevalens -entis «prevalente»]. – 1. Il prevalere, l’essere prevalente; la condizione di ciò che ha più forza, [...] città africana di 20.000 persone, in p. europei; si è verificata una diminuzione delle nascite, in p. nel Nord; con sign. affine, con prevalenza di: la spiaggia è esposta a tutti i venti, con p. del maestrale. 2. In statistica medica, il numero dei ...
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accusativo
accuṡativo agg. e s. m. [dal lat. accusativus (casus), malamente ricalcato sul greco αἰτιατικ ή (πτ ῶ σις) «(caso) causativo»]. – Caso a. (o semplicem. accusativo s. m.): uno dei casi della [...] oggetto interno, quando esso è rappresentato da una parola della stessa radice del verbo, che è di solito intr., o di significato affine a quello del verbo; così il lat. vivere vitam («vivere la vita») o l’ital. dormire sonni tranquilli; c) il doppio ...
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affine
affine [Der. del lat. affinis "confinante", comp. di ad e fines "confini"] [ALG] Qualifica di enti che godono di affinità; per alcuni di questi enti (piano a., spazio a.) → le singole voci. ◆ [ALG] Geometria a.: studio sistematico delle...
piano affine
piano affine spazio affine di dimensione 2. È un piano nel quale non sono definite alcune nozioni del piano euclideo, quali per esempio la nozione di angolo, di perpendicolarità, di distanza, mentre sono definite le nozioni di...