ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso [...] di propagazione, disuguali, come capita in un mezzo birifrangente per i raggi ordinario e straordinario. g. Nel bombardamento aereo in quota, la distanza orizzontale tra il punto di impatto e la verticale dell’aeromobile nell’istante dell’impatto ...
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velivolo
velìvolo agg. e s. m. [dal lat. velivŏlus, agg. (con i sign. qui indicati al n. 1), comp. di velum «vela» e tema di volare «volare»]. – 1. agg., letter. raro. Di nave, che naviga veloce con [...] forse che no (1910), è attualmente meno com., anche se frequente nel linguaggio tecn. e giornalistico, di aeroplano o aereo (forma pressoché esclusiva, quest’ultima, nell’uso corrente). Secondo le caratteristiche costruttive e l’impiego si hanno: v ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti [...] Indicando il modo, il mezzo con cui si compie il ritorno: torni a casa a piedi o con l’autobus?; andrò a Milano in aereo ma tornerò col treno. Riferito ad animali e veicoli: è tornato a casa il cane?; la macchina di servizio non è ancora tornata. Con ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] l. (e analogam., la ripresa dei l. parlamentari); i l. preparatorî nell’elaborazione di una legge. In aeronautica, l. aereo, ogni attività di volo a fine industriale diverso dal trasporto di passeggeri, posta e merci. g. L. forzati: pena esistente ...
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faro
s. m. [dal lat. pharus, gr. ϕάρος, dal nome dell’isolotto di Faro sulla costa egiziana, sul quale fu costruito nel 3° sec. a. C. il faro di Alessandria]. – 1. a. Strumento di segnalazione luminosa, [...] e di là dal F., e sim. 2. Per analogia: a. Nome dei dispositivi luminosi usati in aeronautica per segnalazioni tra l’aereo e la terra, per favorire le operazioni di volo, per avvertire della presenza di un ostacolo, ecc. In partic.: f. di aerodromo ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un [...] particolari (ma che rientrano in quello generale già definito): a. Viaggio compiuto o da compiere su una nave o su un aereo, e il prezzo che si paga per tale viaggio: passaggio ponte, tipo di tariffa economica per traversate marittime di breve durata ...
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stop over
〈stòp óuvë〉 locuz. ingl. (propr. «sosta»), usata in ital. come s. m. – Scalo aereo; fermata intermedia: il volo per Los Angeles farà uno stop over a Londra. ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile [...] ): al momento della collisione la v. dell’automobile era di 90 km all’ora; la nave manteneva una v. media di 18 nodi; aereo che può volare a v. supersonica; la v. della lepre, di un cavallo; la v. di una corrente; aumentare, diminuire, variare la v ...
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avaria
avarìa s. f. [prob. der. dell’arabo ῾awār «danno» (da cui anche l’arabo awārīya «merce avariata», che però può essere formazione più tarda)]. – 1. a. Qualunque danno sofferto da una nave (scafo, [...] apparato motore o allestimento), o da un aeromobile: subire un’a.; l’aereo è stato costretto a un atterraggio di fortuna per un’a. al motore. Anche, la particolare condizione (di minore efficienza, ecc.) in cui si trova una nave o un aeromobile che ...
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airbus
‹èëbḁs› s. ingl. [comp. di air «aria» e bus «autobus»], usato in ital. al masch. – Nome commerciale di un aereo adibito al trasporto di passeggeri. ...
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In botanica, si dice di organo di una pianta che si sviluppa al di sopra del terreno (anche epigeo). I fusti e rami a. sono contrapposti a quelli sotterranei o ipogei. Le radici a. sono presenti in varie piante tropicali, come Orchidee epifite,...
. In un apparecchio per la trasmissione o la ricezione di segnali radiotelegrafici o radiotelefonici occorre distinguere l'apparecchio ricevente o trasmittente propriamente detto da un'altra parte, che prende il nome di aereo o antenna, e cui...