antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge [...] antiromanista divento antilaziale». (Monica Guerzoni, Corriere della sera, 29 aprile 2001, p. 45, Cronaca di Roma) • Il recupero di [Adriano] Pappalardo era cominciato anni fa ad opera della Gialappa’s e si completa ogni domenica all’Olimpico con la ...
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antipoli
(anti-poli, anti-Poli), agg. (iron.) Che contrasta, ostacola l’affermazione nello scenario politico di due poli contrapposti. ◆ Un vago odore di acqua sulfurea nell’aria, Clemente Mastella si [...] sera, 11 gennaio 2001, p.13, Politica) • la nipote del Duce e i suoi alleati Roberto Fiore, Luca Romagnoli e Adriano Tilgher, ieri hanno opposto al Cavaliere un secco «no». Preferiscono fare da «terzo polo» o «vaccino antipoli», come ironizza lei ...
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antisionismo
s. m. Atteggiamento culturale e politico di opposizione e di contrasto alle più radicali espressioni del sionismo. ◆ [Silvio] Berlusconi spende anche il Medioriente nella sua campagna elettorale [...] ’Onu l’equiparazione fra sionismo e imperialismo. Un quarto di secolo dopo le si fa votare l’equazione fra sionismo e razzismo. (Adriano Sofri, Foglio, 7 settembre 2001, p. 2) • Pochi giorni fa era giunto sul Colle un altro appello per la presenza di ...
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assistman
(assist-man), loc. s.le m. Nel linguaggio sportivo, giocatore che contribuisce al buon esito di un’azione favorendo un suo compagno di squadra. ◆ Bene anche [Marcos do Santos] Assunçao, combattente [...] trova [Jonathan] Bachini leggermente in ritardo. È solo corner. (Giornale di Brescia, 11 novembre 2002, p. 24, Sport) • [Adriano Leite Ribeiro] Di recente si piace soprattutto come assistman, il che lo porta troppo spesso lontano dall’area. Tante ...
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spinoffato
p. pass. e agg. In economia, trasferito dalla società che ne era proprietaria a un’altra di nuova costituzione. ◆ Grandi patrimoni edilizi in capo alle banche e alle assicurazioni sono stati [...] scorporati (o «spinoffati», come si sente dire con un brutto neologismo) e sono finiti in mano a operatori stranieri (Adriano Bonafede, Repubblica, 28 giugno 2004, Affari & Finanza, p. 34).
Derivato dal s. ingl. spin-off (‘impresa derivata, ...
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ultrapotenza
s. f. Potenza che si impone in modo decisivo sullo scenario politico mondiale; con particolare riferimento al ruolo degli Stati Uniti d’America. ◆ Sono moltissimi […] spinti dallo sdegno [...] ; e dalla ribellione a una ultrapotenza americana che fin nel linguaggio del suo capo – «Sono stufo...» – offende l’udito universale. (Adriano Sofri, Repubblica, 19 gennaio 2003, p. 1, Prima pagina) • «Forti a casa, rispettati nel mondo» è lo slogan ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio [...] il tempio costruito a Roma dal console Marco Vipsanio Agrippa nel 27 a. C. e condotto alla sua forma attuale dall’imperatore Adriano; nel 609 fu dedicato al culto cristiano dal papa Bonifacio IV con il nome di S. Maria ad Martyres (e popolarmente la ...
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talentosita
talentosità s. f. inv. L’essere dotato di talento, di predisposizione per qualcosa. ◆ Insomma, tanto per cambiare, il solito [Adriano] Celentano, sempre sospeso tra furberia e talentosità, [...] tra studiata pazzia e saggezza spontanea. (Corriere della sera, 9 ottobre 1999, p. 39, Spettacoli) • Se tu senti di poter ballare o cantare o anche recitare e di poter raggiungere in queste discipline ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del [...] papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche pellegrino perché portava la figura di san Tommaso in veste di pellegrino. ...
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Berlusconi boy
loc. s.le m. (iron.) Giovane sostenitore di Silvio Berlusconi e del movimento politico Forza Italia da lui fondato. ◆ Simone Baldelli, incontenibile coordinatore nazionale dei Berlusconi [...] loro continua a navigare, chi più chi meno, nel mare degli affari che ruotano attorno alla famiglia più famosa d’Italia. (Adriano Bonafede, Repubblica, 31 ottobre 2005, Affari & Finanza, p. 36) • Terzo nodo: se l’esempio da seguire sia il modello ...
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Imperatore romano (Italica, Spagna, 76 - Baia 138). Imperatore dal 117 al 138, la sua politica fu volta soprattutto al consolidamento delle frontiere dell'impero, che in quel periodo aveva raggiunto la sua massima espansione. Letterato, musicista,...