tiflopessia
tiflopessìa s. f. [comp. di tiflo- e -pessia]. – In chirurgia, intervento di fissazione dell’intestino cieco alla parete addominale, praticato nei casi di abnorme motilità cecale per la cura [...] e la prevenzione del volvolo ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, [...] quadro sintomatologico detto stato tifoso (v. tifoso, n. 1 a). Tra le forme più frequenti e gravi: t. addominale (o febbre tifoide o ileotifo), malattia infettiva e contagiosa acuta causata da un bacillo specifico (Salmonella typhi) che, penetrando ...
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tifoide
tifòide (o tifoidèo) agg. [comp. di tif(o) e -oide (o -oideo)]. – In medicina, di manifestazione morbosa che presenta le caratteristiche del tifo: febbre t., lo stesso che tifo addominale. ...
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salmonella
salmonèlla s. f. [lat. scient. Salmonella, dal nome del medico statunitense D. E. Salmon (1850-1914)]. – Genere di batterî della famiglia enterobatteriacee con numerose specie gram-negative, [...] , dotate di azione patogena più o meno spiccata nei confronti di animali e dell’uomo, in cui provocano il tifo addominale e i paratifi A, B e C, e inoltre enteriti, tossinfezioni alimentari, setticemie, meningiti; il loro potere patogeno è dovuto ...
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anfilinidi
anfilìnidi s. m. pl. [lat. scient. Amphilinidae, dal nome del genere Amphilina, e questo dal gr. ἀμϕίλινος «fasciato con strisce di lino»]. – Famiglia di vermi cestodarî parassiti, schiacciati [...] o allungati, con apparato riproduttore unico; vi appartiene la specie Amphilina foliacea, parassita della cavità addominale dello storione. ...
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sindrome
sìndrome s. f. [dal greco συνδρομή «concorso, affluenza», comp. di σύν «con, insieme» e tema di δρόμος «corsa» ]. – 1. Nel linguaggio medico, termine che, di per sé stesso, ossia senza ulteriori [...] lo più seguito da opportune specificazioni che orientano sulla sede, natura, sul carattere o sulla causa dei disturbi: s. addominale destra, s. vertiginosa, s. premestruale, s. da schiacciamento, ecc., e in partic. la s. da immunodeficienza acquisita ...
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notostraci
notòstraci (o notòstrachi) s. m. pl. [lat. scient. Notostraca, comp. di noto-1 e -ostraca (v. -ostraci)]. – Ordine di crostacei branchiopodi, dal corpo depresso ricoperto dorsalmente da uno [...] scudo piatto; sono provvisti di un numero notevole di appendici fogliformi, assenti nella regione addominale; vivono in ambienti di acque ferme temporanee. ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene [...] nella trasformazione in chimo degli alimenti. Nell’uomo ha forma oblunga e incurvata ed è posto nella cavità addominale, al di sotto del fegato e del diaframma: fa seguito all’esofago e prosegue con il duodeno, dai quali è separato per mezzo di due ...
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lipectomia
lipectomìa s. f. [comp. di lipo- e ectomia]. – Intervento chirurgico di asportazione di tratti di pannicolo adiposo, per lo più in sede addominale, in caso di obesità. ...
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gastrale
agg. [der. di gastro-]. – In zoologia, relativo all’addome e all’apparato digerente di animali inferiori: cavità g., cavità centrale, da cui si partono i canali radiali, del celenteron; ossa [...] g., ossa dermiche che costituiscono una corazza scheletrica della parete addominale, presenti nei coccodrilli e nello sfenodonte, e sviluppatissime, tra i fossili, negli stegocefali, ittiosauri, ecc. ...
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borborigmo
Gorgoglio addominale che si avverte spontaneamente o si provoca con la palpazione quando vi è meteorismo, ossia abnorme sviluppo di gas nel contenuto liquido delle anse intestinali.
In anatomia umana, ampia ripiegatura del peritoneo che congiunge l’intestino tenue alla parete posteriore dell’addome; rappresenta il meso dell’intestino tenue. Quando viene tratto verso l’esterno (apertura laparatomica), il m. si dispiega a...