fiamma1
fiamma1 s. f. [lat. flamma, affine a flagrare «ardere»]. – 1. Sorgente di calore e di luce costituita da masse gassose ottenute, generalmente, per combustione di sostanze solide o liquide o gassose [...] un suono musicale, da un sottile tubo posto entro una canna di vetro aperta alle estremità. b. In acustica, f. sensibile, rivelatore acustico del passato, costituito dalla fiamma emessa da un becco a gas provvisto di una capsula con lamina elastica ...
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ricevitore
ricevitóre s. m. [der. di ricevere]. – 1. a. (f. -trice, pop. raro -tóra) Chi riceve: acciò che ’l dono faccia lo r. amico, conviene a lui essere utile (Dante). Con sign. generico è ormai [...] la funzione di ricevere e rivelare energia emessa da una sorgente, in partic. suoni, segnali elettromagnetici, radiazioni: r. acustico, dispositivo capace di ricevere e trasdurre un’onda sonora (per es. il microfono); r. telefonico, dispositivo che ...
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radiosveglia
radiosvéglia s. f. [comp. di radio1 e sveglia]. – Apparecchio radioricevitore provvisto di orologio (in genere elettrico o al quarzo), che può essere usato come sveglia in quanto consente [...] di predisporre l’ora in cui la radio, sintonizzata su una data stazione trasmittente, entrerà in funzione (in alternativa, è spesso dotato di un dispositivo che emette un segnale acustico all’ora prestabilita). ...
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orientamento
orientaménto s. m. [der. di orientare]. – 1. a. L’azione, il fatto e il modo di orientare: o. di una carta geografica, di una carta topografica; stabilire l’o. di un edificio; o. di una [...] base del sistema sensoriale utilizzato nella localizzazione dell’oggetto, un o. visivo (per es. negli uccelli predatori), un o. acustico (per es. nei pipistrelli), un o. chimico (per es. in alcuni insetti), un o. olfattivo (per es. nei mammiferi ...
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spirale1
spirale1 agg. [der. di spira]. – 1. Che si avvolge a spire: linea s. (lo stesso e meno com. di che spirale s. f.); andamento spirale. 2. Con usi specifici: a. In astronomia, galassie s., nebulose [...] (o ganglio di Corti), ganglio situato nel canale dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare del nervo acustico. c. In embriologia, segmentazione s., quella tipica delle uova dei turbellarî policladi, dei nemertini, dei policheti e di molti ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la [...] storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico, acustico, come sistemi usati nel passato; t. universale o pantelegrafo (v.); t. elettrico o su filo, t. radioelettrico o senza fili. In marina, t. a braccia, sistema di segnalazione diurno con banderuole ...
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acusticaacùstica s. f. [dall’agg. acustico]. – 1. a. Scienza che studia il suono, le sue proprietà, il suo meccanismo di formazione, propagazione, ricezione, ecc.; è una delle parti in cui didatticamente [...] suddivide la fisica e rientra nella meccanica intesa in senso lato: i fenomeni, le leggi dell’a.; trattato di acustica. b. A. architettonica (o degli ambienti, o ambientale): parte della fisica tecnica che studia le caratteristiche degli ambienti al ...
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intercapedine
intercapèdine s. f. [dal lat. intercapedo -dĭnis «interruzione», comp. di inter- e tema di capĕre «prendere»]. – 1. Spazio che separa due pareti o due superfici parallele o quasi; in partic., [...] lo spazio d’aria tra due pareti di mattoni o due vetri di un infisso, che assicura l’isolamento termico o acustico. 2. Nella costruzione navale: a. Lo spazio racchiuso tra il fasciame esterno e quello interno della nave. b. Spazio stagno (indicato ...
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macula
màcula (raro màcola) s. f. [dal lat. macŭla: v. macchia1]. – Forma ant. e letter. per macchia, spec. in senso morale: sono quasi come dei, sanza macula di vizio (Dante); io non cercai ... d’imporre [...] e dei primati in genere, della quale rappresenta la parte più sensibile; nell’orecchio interno dei vertebrati, m. acustiche o otolitiche, le aree sensitive dell’epitelio del labirinto membranoso, di regola tre, comprese nell’utricolo, nel sacculo ...
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volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume [...] ), il regolatore dell’amplificatore, agendo sul quale è possibile variare l’intensità energetica dei suoni emessi dal riproduttore acustico (per es., un altoparlante) cui l’amplificatore stesso fa capo. Nel linguaggio corrente, sia per v. sonoro sia ...
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acustico
acùstico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. akoustikós, da akoy´o "udire"] [ACS] Inerente al senso dell'udito, ai suoni e, estensiv., a onde elastiche in genere: emissione a., frequenza a., nervo a., ecc.
Ottavo paio di nervi cranici, ciascuno formato da due nervi, il cocleare e il vestibolare, aventi funzioni distinte. Il primo, preposto alla trasmissione degli stimoli uditivi, prende origine nella coclea dal ganglio spirale di Corti; il secondo,...