mandare
v. tr. [lat. mandare «affidare», prob. da man(um) dare «dare la mano»]. – 1. ant. Ordinare, comandare, dare un incarico (cfr. mandante e mandato): incontanente mandò che i due giovani fossero [...] dispensare agli uomini beni o mali: [Apollo] mandò loro un dolce sonno (Leopardi); prov., Dio manda il freddo secondo i d. region. Mettere in moto un meccanismo, farlo funzionare: l’acqua che manda la macina del mulino; non c’è vento sufficiente per ...
Leggi Tutto
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente [...] ). Quindi, assol., con uso intr., dirigersi, volgersi, inclinare: l’acqua tende al basso; la fiamma tende verso l’alto. 3. intr., un azzurro che tende al viola; un sapore che tende all’acido, al dolce. c. In matematica, t. a un valore, t. a un limite ...
Leggi Tutto
straziomidi
straziòmidi s. m. pl. [lat. scient. Stratiomyidae o Stratiomyiidae, dal nome del genere Stratiomyia, comp. del gr. στρατιώ(της) «soldato» e μυῖα «mosca»]. – Famiglia di insetti ditteri brachiceri, [...] boccale succhiatore, non perforante, e antenne con il terzo articolo fornito di uno stilo o arista; le larve vivono nell’acqua (sia dolce sia salmastra), nell’humus o nei detriti, e si cibano di piante, di detriti organici e di piccoli insetti. ...
Leggi Tutto
mellito
agg. e s. m. [dal lat. mellitus «contenente miele; dolce come il miele», der. di mel mellis «miele»]. – 1. agg. In medicina, diabete m., il diabete accompagnato da eliminazione di glicosio con [...] le urine. 2. s. m. In farmacia, nome generico di preparati analoghi agli sciroppi, dai quali differiscono per contenere, anziché zucchero, miele disciolto in acqua o in una soluzione medicamentosa. ...
Leggi Tutto
visciolata
s. f. [der. di visciola]. – 1. Confettura di visciole. 2. a. Piatto dolce di visciole cotte con lo zucchero. b. Bevanda che si ottiene diluendo con acqua una certa quantità di visciole cotte [...] con lo zucchero ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della [...] rovina scoppiò in pianto; A me pur giova di sperare ancora La dolce v. del bel viso adorno (Petrarca). Punto di v., nella prospettiva , lasciare intendere per determinati indizî: non faccendo l’acqua alcuna v. di dover ristare (Boccaccio). Anche far ...
Leggi Tutto
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione [...] con la funzione di garantire che l’intera rete sia piena d’acqua, di consentire le variazioni di volume, e di eliminare le eventuali usato in alpinismo nelle scalate in artificiale, di acciaio dolce, con una fenditura in punta in cui alloggia un ...
Leggi Tutto
saziare
v. tr. [dal lat. satiare, der. di satis «abbastanza»] (io sàzio, ecc.). – 1. Soddisfare completamente l’appetito, il desiderio di cibo o di un determinato cibo: s. la fame (meno com., la sete); [...] di vendetta; lasciami saziar gli occhi di questo tuo viso dolce (Boccaccio); come traslato poet., anche riferito a cosa: per si: La sete natural che mai non sazia Se non con l’acqua onde la femminetta Samaritana domandò la grazia (Dante). 3. fig. In ...
Leggi Tutto
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene [...] acidi, come l’arrossamento della cartina di tornasole; bagno a., soluzione di un acido (per es. cloridrico o nitrico) in acqua. Rocce a., rocce eruttive che contengono silice in quantità superiore al 65% in peso (graniti, porfidi quarziferi, lipariti ...
Leggi Tutto
piatto2
piatto2 s. m. [uso sostantivato dell’aggettivo]. – 1. a. Recipiente di forma circolare con fondo piatto o incavato e orlo più o meno espanso e rilevato, in cui si dispongono, si servono e si [...] tondo o ovale, per servire le pietanze in tavola; p. da frutta, da dolce, di dimensioni più piccole; p. di ceramica, di porcellana; p. di peltro, la cui deformazione, sotto la pressione esercitata dall’acqua, è trasmessa, mediante sistemi di leve, ai ...
Leggi Tutto
Genere di Cetacei Odontoceti, d’acqua dolce, unico della famiglia Platanistidi, a cui appartengono le specie Platanista minor, del fiume Indo, e Platanista gangetica (v. fig.), dei fiumi Gange, Brahmaputra e affluenti: simile ai delfini, ma...
Phylum di animali marini, d’acqua dolce o terrestri, a simmetria bilaterale (tranne i Gasteropodi, in cui la simmetria è profondamente modificata), non metamerici.
Anatomia
I M. hanno corpo a tegumento molle, generalmente protetto da un guscio,...