ossiacido
ossïàcido s. m. [comp. di ossi-2 e acido2]. – 1. In chimica, denominazione (in contrapp. a idracido) degli acidi inorganici contenenti ossigeno (per es., l’acido solforico, l’acidonitrico, [...] uno o più gruppi carbossilici assieme a uno o più gruppi alcolici, e che presenta quindi la reazione degli acidi e degli alcoli; per la nomenclatura, gli ossiacidi (oggi chiamati più comunem. idrossiacidi) si considerano derivati dai corrispondenti ...
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ossalico
ossàlico agg. [dal fr. oxalique, der. del nome del genere Oxalis: v. ossalidacee] (pl. m. -ci). – 1. Acido o.: composto organico, acido alifatico bicarbossilico (COOH−COOH) presente in natura [...] si ottiene per sintesi (da ossido di carbonio e idrato sodico) o per demolizione ossidativa dei carboidrati con acidonitrico fumante o con idrossidi alcalini fusi, o come sottoprodotto della fermentazione citrica: si usa in tintoria, nella stampa ...
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azelaico
ażelàico agg. [comp. di az(otico), altro nome dell’acidonitrico, e elai(dinico), acido isomero dell’oleico, dal quale si può ottenere per ossidazione]. – Acido a.: composto organico, acido [...] bicarbossilico a nove atomi di carbonio, sostanza cristallina bianca ottenuta per ossidazione dell’olio di ricino, e usata nella preparazione di resine e di prodotti elastici simili alla gomma ...
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suberico
subèrico agg. [der. di subero]. – Acido s., composto organico, acido bicarbossilico saturo a otto atomi di carbonio, che si forma per ossidazione del sughero; si può ottenere ossidando con acido [...] nitrico l’olio di ricino e l’acido ricinoleico, e si usa per preparare resine alchidiche e poliamidiche. ...
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passivare
v. tr. [der. di passivo]. – 1. In chimica, far assumere a un metallo, o a una lega, lo stato passivo, assoggettare cioè al processo di passivazione. 2. In un trattamento di flottazione, inibire [...] , il metallo che ha raggiunto lo stato passivo; in partic., ferro passivato, ferro trattato con acidonitrico concentrato, che lo rende insolubile in acido diluito e incapace di spostare altri elementi, quali il rame e l’argento, dalle loro soluzioni ...
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monobasico
monobàṡico agg. [comp. di mono- e base, nel sign. chim.] (pl. m. -ci). – Detto di un acido nel quale è presente un solo atomo di idrogeno capace di essere sostituito da un atomo di un metallo [...] monovalente, come per es. l’acidonitrico. È detto anche monoprotico. ...
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pioggia
piòggia s. f. [lat. pop. *plŏia (per il class. plŭvia), der. di plŏvĕre, forma tarda per il class. plŭĕre: v. piovere] (pl. -ge). – 1. a. In meteorologia, precipitazione atmosferica allo stato [...] ) e degli ossidi di azoto (provenienti dai gas di scarico degli autoveicoli) presenti nelle piogge sotto forma di acidonitrico: sono un tipico esempio di inquinamento i cui effetti (acidificazioni di laghi, corrosioni di manufatti in ferro e ...
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mordente
mordènte s. m. [uso sostantivato del part. pres. di mordere]. – 1. Nella tecnica: a. Ogni sostanza (sali di alluminio, di ferro, di stagno, ecc., acido tannico, citrico e tartarico) atta a fissare, [...] . c. Sostanza usata per rendere terse le superfici metalliche destinate a una saldatura eterogena. d. Soluzione acida (per es., acidonitrico, percloruro di ferro, entrambi in soluzione acquosa) usata per l’incisione su lastre metalliche, allo scopo ...
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nitratazione
nitratazióne s. f. [der. di nitratare]. – 1. L’ultimo stadio del processo di nitrificazione, in cui l’acido nitroso, per l’azione di certi batterî, viene ossidato ad acidonitrico. 2. Operazione [...] consistente nel trattare il terreno con fertilizzanti nitrici: viene di solito compiuta a dosi piccole e ripetute, al fine di sottrarre i fertilizzanti stessi al dilavamento. ...
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Il più importante degli acidi derivati dall’azoto, detto anticamente acqua forte o spirito di nitro.
Caratteri generali
Ha formula HNO3 e si trova in natura sotto forma di sali (nitrati). L’acido puro solidifica a −41,6 °C e bolle a 86 °C...
In chimica, sale dell'acido nitrico. Quasi tutti i n. sono facilmente solubili in acqua. I n. di sodio, di potassio, di ammonio e di calcio hanno particolare importanza perché usati come fertilizzanti e anche per miscele esplosive (quello d'ammonio)....