achillea
achillèa s. f. [dal lat. achillēa, che indicava prob. l’achillea millefoglie, così chiamata perché, secondo il mito, Achille avrebbe usato quest’erba per curare le ferite di Telefo]. – Genere [...] di piante (lat. scient. Achillea) delle composite tubuliflore, comprendente un centinaio di specie dell’emisfero boreale: sono erbe perenni, con capolini piccoli, in corimbo; tra esse, va ricordata Achillea ...
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spicciare1
spicciare1 v. tr. e intr. [dal fr. ant. despeechier, fr. mod. dépêcher; cfr. spacciare] (io spìccio, ecc.). – 1. tr. a. Sbrigare, portare a termine con sveltezza: s. un lavoro, un incarico; [...] a vestirti, a uscire di casa, ecc.) perderai il treno; cerco di farle capire timidamente che sarebbe ora di spicciarsi (Achille Campanile). 2. intr. (aus. essere) a. Riferito a liquidi, sgorgare, uscire con forza: il vino spicciava frizzando dalla ...
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stellante
agg. [dal lat. stellans -antis, propr. part. pres. di stellare2 «ornare di stelle», usato come agg.], letter. – 1. Pieno, risplendente di stelle: L’alto e novo miracol ... Che sol ne mostrò [...] , che brilla come una stella: La dama ... adombrò d’un vel nero La faccia con gli occhi s. (Carducci); Né gli restava [ad Achille], oltre i cavalli e il carro Da guerra e le s. armi, più nulla (Pascoli). Non com., stellante di ..., che irradia e, in ...
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mirmidone
mirmìdone (poet. ant. mirmidóne) s. m. e f. – Appartenente ai Mirmidoni (gr. Μυρμιδόνες, lat. Myrmidŏnes), antica popolazione della Tessaglia che avrebbe partecipato alla guerra di Troia al [...] seguito di Achille; secondo una leggenda posteriore provenivano dall’isola di Egina, dove sarebbero derivati dalle formiche (per l’assonanza con μύρμηξ «formica»), grazie all’intervento di Zeus che avrebbe voluto così compensare il figlio Eaco, re ...
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tosto2
tòsto2 agg. e avv. [prob. uso fig. del precedente (con passaggio dal sign. di «saldo» a quello di «subito»); un’analoga origine è attribuita all’avv. fr. tôt, dal quale la voce ital. può non essere [...] tempo immediatamente successivo a quello prima indicato: or va con la mia benedizione e torna t. (Boccaccio); Si scosse Achille, si rivolse, e tosto Riconobbe la Diva (V. Monti). Rafforzato con altro avverbio: ben tosto (v. bentosto); o raddoppiato ...
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zona rossa
loc. s.le f. Zona di allerta e di esclusione; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento del vertice del G8 nel luglio 2001, [...] , Cronache italiane) • La città non avrà zone rosse e non risultano black bloc in arrivo anche se, dice [il prefetto Achille Serra], «non sono ammessi volti mascherati, bastoni o armi improprie». (Fabrizia Bagozzi, Europa, 7 giugno 2007, p. 4, Primo ...
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tromba
trómba s. f. [da un germ. *trumba, voce di origine onomatopeica]. – 1. a. Strumento a fiato, d’ottone, a bocchino, in uso con forme diverse fin dall’antichità più remota per segnali e quindi, [...] canto poetico, o poeta, in quanto in versi sono celebrati gesta e personaggi: Giunto Alexandro a la famosa tomba Del fero Achille, sospirando disse: O fortunato, che sì chiara tromba Trovasti, e chi di te sì alto scrisse (Petrarca), con allusione all ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle [...] ripararsi con lo s.; presentare, opporre lo s. ai colpi del nemico; parare i colpi con lo s.; lo s. di Achille, di Enea, descritti rispettivam. nel libro 18° dell’Iliade e nel libro 8° dell’Eneide, fatti di metalli preziosi con incisioni raffiguranti ...
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securo
agg. [dal lat. securus: v. sicuro]. – Variante ant. di sicuro, soprattutto usata, nella lingua letter. e poet., col sign. originario, cioè che non corre pericolo, privo di timore, di esitazione [...] e d’Amore (Poliziano); Sovra l’òmero suo [del cigno] guizzan securi Gli argentei pesci (Foscolo). Con valore avverbiale: parla securo, Rispose Achille, e del tuo cor l’arcano, Qual ch’ei si sia, di’ franco (V. Monti). Sostantivato: Di quel securo il ...
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prode
pròde agg. e s. m. e f. [lat. tardo prōde, agg. invar. tratto da prodest, prodesse «giovare»]. – 1. agg. Valoroso, coraggioso, intrepido: uomini, soldati p.; un p. guerriero; i più p. cavalieri; [...] al plur.: avanti, miei p.!; un pugno, una schiera di prodi; disgiunse aspra contesa Il re de’ prodi Atride e il divo Achille (V. Monti); in Maratona Ove Atene sacrò tombe a’ suoi p. (Foscolo). 2. s. m. (invar.), ant. a. Giovamento, utilità, vantaggio ...
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Eroe della mitologia greca, figlio di Peleo e della nereide Tetide. È l'eroe principale dell'Iliade e uno dei personaggi più celebri nel mondo antico.
Il punto debole del guerriero
Secondo antiche leggende, la madre avrebbe immerso Achille...
ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata attraverso un grandissimo numero di monumenti....