aceto /a'tʃeto/ s. m. [lat. acetum]. - [prodotto della fermentazione di alcuni liquidi a bassa gradazione alcolica, utilizzato anche come condimento] ● Espressioni: prendere d'aceto 1. [del vino, cominciare [...] ad andare a male] ≈ inacetire. 2. (fig.) [di persona, risentirsi di qualcosa] ≈ (lett.) adontarsi, aversela a male, impermalirsi, indispettirsi, offendersi, prendersela, risentirsi, stizzirsi ...
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enologia /enolo'dʒia/ s. f. [comp. di eno- e -logia]. - [tecnica di produzione e conservazione dei vini] ≈ enotecnica.
enologia - nomenclatura
Fabio Rossi
enologia
Vite - 1. Acino, cirro o viticcio, [...] peronospora; poltiglia bordolese.
Vinificazione - 1. Abbonimento; aceto; acidificazione; ammostamento; appassimento; arieggiamento; cappello; carbonicazione lavatura; lieviti; macerazione; madre dell’aceto; metodo Champenois; mosto; pastorizzazione; ...
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portampolle /pɔrtam'pol:e/ (o portaampolle) s. m. [comp. di porta(re) e ampolla], invar. - [sostegno che riunisce le ampolle dell'olio e dell'aceto sulla tavola] ≈ ampolliera, (fam.) olio e aceto. ⇓ oliera. ...
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prendere /'prɛndere/ [dal lat. prĕhendĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). - ■ v. tr. 1. a. [esercitare una presa su cosa [...] del secondo arg.: p. le sembianze di qualcuno] ≈ acquisire, assumere. ● Espressioni: fig., prendere d'aceto 1. [del vino, trasformarsi in aceto] ≈ inacetire. 2. (fig., fam.) [di persona, entrare in uno stato di irritazione] ≈ alterarsi, arrabbiarsi ...
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Fabio Rossi
forte. Finestra di approfondimento Forte nel corpo - Tra gli agg. ital., f. è senza dubbio uno dei più frequenti, con un’estesissima aerea semantica e un elevato numero di sinon. e contrari. [...] f. può stare per robusto o corposo; ma, se si dice che un vino sa di f., si intenderà che sa d’aceto, di spunto. Un suono forte è emesso a volume alto; meno correttamente, in virtù della frequente identificazione dei parametri dell’intensità e della ...
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scalogno /ska'loɲo/ s. m. (ant. e settentr. scalogna f.) [lat. ascalōnia (cepa) "(cipolla) di Ascalona", antica città della Palestina, di cui sarebbe originaria, ma forse da ricondurre a una base skal [...] di ✻skálaks "cipolla"]. - (bot.) [pianta bulbosa della famiglia gigliacee usata spec. cruda nelle insalate, oppure conservata sotto aceto] ≈ ‖ cipolla. ...
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tutto [da una var., non bene spiegata, del lat. totus "tutto, intero", forse ✻tuttus o ✻tuctus influenzato dal plur. cuncti "tutti"]. - ■ agg. 1. a. (solo al sing.) [di oggetto, quantità e altro, senza [...] di un gruppo e sim., senza alcuna esclusione: la parte per il t.; il t. condito con olio e aceto] ≈ complesso, insieme, intero, totale. ‖ totalità. ↔ parte. ‖ niente, nulla. ▲ Locuz. prep.: non com., con tutto che [per introdurre prop. concessive ...
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fondo² s. m. [lat. fundus]. - 1. a. [la parte inferiore di qualcosa, spec. di un recipiente o di una cavità: il f. della bottiglia] ≈ base, (pop.) culo, (pop.) sotto. ↔ ‖ cima, punta, sommità. ▲ Locuz. [...] [spec. al plur., ciò che di un liquido si posa in fondo a un recipiente: i f. del vino, dell'aceto] ≈ [→ FONDIGLIO]. ● Espressioni: fig., fondo di magazzino [mercanzia che resta invenduta] ≈ avanzo, giacenza, rimanenza. 3. (estens.) a. [la parte più ...
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Prodotto della fermentazione di liquidi alcolici come vino, birra ecc., per l’azione di batteri aerobi del genere Acetobacter. Di sapore acre, viene usato come condimento e per la conservazione di prodotti alimentari.
In Italia la legge prescrive...
aceto
. Ricordato in Pg XX 89, insieme con il fiele, elementi della passione di Cristo (cfr. Ioann. 19, 29), che per D. viene ad essere rinnovata dall'oltraggio di Anagni.