concertare
v. tr. [dal lat. concertare «gareggiare», comp. di con- e certare «lottare, contendere»] (io concèrto, ecc.). – 1. Stabilire, preparare un’azione, un’impresa o altro, di comune accordo fra [...] scherzo. 2. In musica: a. Preparare un complesso di musicisti all’esecuzione d’un pezzo musicale: c. un preludio; il direttore stava concertando la sinfonia. b. Accordare fra loro gli strumenti per l’esecuzione d’un pezzo: c. i legni con gli ottoni ...
Leggi Tutto
concertazione
concertazióne s. f. [der. di concertare]. – 1. Nel linguaggio musicale, l’atto o il risultato del concertare: durante la c. del preludio; sono state rilevate alcune deficienze nella concertazione [...] e le parti sociali (attraverso una serie di trattative e di incontri) ai fini del raggiungimento di un accordo: politica della concertazione. b. Forma di coordinamento delle politiche economiche, monetarie, fiscali, ecc., di un insieme di stati ...
Leggi Tutto
antihollywoodiano
(anti-hollywoodiano), agg. Critico nei confronti del cinema prodotto a Hollywood. ◆ Di «Good Will Hunting» si può parlare bene o meno bene usando gli stessi argomenti. […] Dove siamo [...] tutti d’accordo è sulla fotografia naturalistica e antihollywoodiana del francese Jean Yves Escoffier, sull’elegantissimo commento musicale di Danny Elfman e naturalmente sulla bravura dei protagonisti. (Alessandra Levantesi, Stampa, 14 febbraio 1998 ...
Leggi Tutto
triade
trìade s. f. [dal lat. tardo trias -ădis, gr. τριάς -άδος, der. del tema di τρεῖς «tre»]. – Complesso, gruppo unitario e organico di tre persone o divinità, di tre enti o elementi: la t. dei grandi [...] di strofe, antistrofe e epodo, nei cori della melica e della tragedia greca. In partic.: 1. Nella terminologia musicale, accordo di tre suoni sovrapposti (nello stato fondamentale) a intervalli di terza: t. maggiore, composta di terza maggiore e ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] riferimento a uno scritto, a un’opera dell’ingegno, a una composizione musicale, a uno spettacolo e sim., suddivisione, ripartizione, sezione: le p udire le p.; con il consenso delle p.; venire a un accordo, a un compromesso fra le p.; le p. si sono ...
Leggi Tutto
rispetto
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, [...] il r. che le devo, debbo dichiararle che non sono d’accordo con lei; il sindaco, col dovuto r., ha agito male; , cioè isolati o in serie. La forma e la composizione stessa musicale del rispetto: studiare musicalmente il r., gli antichi rispetti. ...
Leggi Tutto
risultare
(meno com. resultare) v. intr. [dal lat. resultare (comp. di re- e saltare), propr. «saltare indietro, rimbalzare»] (aus. essere). – 1. letter., raro. Rimbalzare, ripercuotersi: Eco rimbomba [...] dell’ossigeno; dall’ordinato comporsi dei suoni risulta l’armonia musicale; dalla guerra risultano danni non solo per il vinto ma accusato; dalla riunione è risultata l’impossibilità di un accordo. Assol., apparire chiaro, essere noto, soprattutto da ...
Leggi Tutto
clausola
clàuṡola (ant. clàuṡula) s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. a. Conclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, [...] cinquecentesca, parte per lo più terminale di una frase musicale equivalente all’incirca all’odierna cadenza. 3. a. nazione più favorita, clausola (di solito inserita in un più vasto accordo), con la quale uno stato si obbliga a far beneficiare un ...
Leggi Tutto
Modo di eseguire un accordo musicale producendone i vari suoni successivamente. È compreso anche tra gli abbellimenti, ma è un modo naturale (anche se non l’unico) di esecuzione in alcuni strumenti a pizzico come l’arpa (da cui il nome), il...
Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, sia nei confronti di altre comunità....