frenello
frenèllo s. m. [dim. di freno]. – 1. ant. a. Museruola. b. Specie di fascia o cordicella, oppure collana di perle, portata come ornamento femminile intorno alla fronte (e così chiamata perché [...] . 2. In marina: a. Ciascuna delle due cordicelle (nelle imbarcazioni a motore si tratta per lo più di cavi di cuoio, di acciaio o di catene) che, legate una per parte alla barra del timone, servono a provocarne lo spostamento a dritta o a sinistra ...
Leggi Tutto
addolcire
v. tr. [der. di dolce 1] (io addolcisco, tu addolcisci, ecc.). – 1. Rendere dolce, privare dell’amaro: a. il caffè; a. il latte con il miele; estens.: a. le ombre di una pittura, toglierne [...] le crudezze; a. l’acciaio, renderlo meno duro; a. l’acqua, dolcificarla; a. la terra, renderla adatta a lavorarsi. 2. fig. Mitigare, calmare: a. il dolore, la sofferenza; rendere più mite, più gentile, più benevolo: è sempre stato così burbero e ...
Leggi Tutto
specchiato2
specchiato2 agg. [der. di specchio]. – 1. Che presenta macchie di colore o riflessi a specchio: legni, legnami s. (o a specchi), con raggi midollari molto vistosi per lucentezza e colore [...] n. 6 h); mantello s., di cavalli, v. specchiettato. 2. Vetro s., vetro ricoperto da un sottile strato metallico (in genere acciaio inossidabile) e reso così più o meno riflettente a seconda dello spessore dello strato: è usato per occhiali da sole o ...
Leggi Tutto
freno
fréno s. m. [lat. frenum, dal tema di frendĕre «digrignare i denti»]. – 1. a. Il morso che si mette in bocca al cavallo e a cui s’attaccano le redini per reggerlo e guidarlo; in questa accezione [...] , che agiscono sulle guide verticali di ascensori e montacarichi; i f. a nastro, in cui un nastro, generalm. d’acciaio, avvolge una puleggia o un tamburo per circa tre quarti della sua circonferenza, esercitando una pressione e quindi un attrito. I ...
Leggi Tutto
solfonitrurazione
solfonitrurazióne s. f. [comp. di solfo- e nitrurazione]. – Trattamento superficiale effettuato su pezzi metallici, in partic. di acciaio, per migliorarne la resistenza all’usura: si [...] può eseguire immergendo il pezzo in un bagno contenente cianati, cianuri e solfuri, alla temperatura di circa 570 °C ...
Leggi Tutto
penzolo
pènżolo agg. e s. m. [forse lat. *pèndiolus, der. di pendēre «pendere»]. – 1. agg., ant. Pendente, penzolante: si volse per prendere la scala p. (D’Annunzio). 2. s. m. a. Cosa che pende dall’alto; [...] anche un insieme di frutta o di ortaggi appesi a grappolo: un p. di sorbe, di pomodori. b. Nell’attrezzatura navale, pezzo di cavo di canapa o di acciaio, con una o con ambedue le estremità foggiate a occhio (gassa), adoperato per collegamenti varî. ...
Leggi Tutto
ridurre
(ant. redurre, ridùcere, redùcere) v. tr. [lat. redūcĕre «ricondurre», comp. di re- e ducĕre «condurre»] (coniug. come addurre). – 1. Ricondurre, far tornare al luogo di partenza, oppure al luogo [...] fisico e quindi accorciano la vita); erbe e radici velenose ... stillò e in acqua redusse (Boccaccio); r. il ferro in acciaio; e, nel linguaggio milit., r. un cannone, una batteria al silenzio, distruggendoli o mettendoli fuori uso (anche di persone ...
Leggi Tutto
pepaiola
pepaiòla (letter. pepaiuòla, region. peparòla) s. f. [der. di pepe]. – 1. a. Vasetto di vetro, cristallo, argento, acciaio inossidabile, o di altro materiale, anche plastico (e spesso in ceramica, [...] nel qual caso è per lo più foggiato in forme graziose di fantasia), per tenervi il pepe in cucina o a tavola, di solito bucherellato nella parte superiore per poterlo spargere; per l’uso in tavola, è spesso ...
Leggi Tutto
girabacchino
(o girabecchino o girabarchino) s. m. [voce lomb., alterazione, secondo girare, del fr. vilebrequin, a sua volta dal medio oland. wimmelkijn dim. di wimmel «trivello»]. – Tipo di trapano [...] menarola), usato, con opportuni adattamenti, anche per avvitare o svitare viti o dadi di bulloni, costituito da un tondino d’acciaio piegato a gomito e guarnito di un’impugnatura girevole, mediante il quale s’imprime la rotazione all’utensile; reca a ...
Leggi Tutto
limola
limòla s. f. [comp. di li(ma)1 e mola1]. – Utensile per la lavorazione dei metalli, spec. di quelli che male si prestano a essere lavorati con le mole; è formato da un disco di acciaio che reca, [...] sulla periferia e su una faccia laterale, sporgenze simili a quelle di una lima, disposte in modo da asportare, durante la rotazione del disco, materia dai pezzi in lavorazione ...
Leggi Tutto
Lega di ferro e carbonio prodotta allo stato fuso con tenore di carbonio minore di 1,7%; le leghe contenenti una percentuale maggiore di carbonio si chiamano ghise.
Cenni storici
Il termine per lungo tempo ha designato un tipo di ferro particolarmente...
(I, p. 215; App. I, p. 6; II, I, p. 5; III, I, p. 8; IV, I, p. 16)
Metallurgia. − La crisi dell'industria siderurgica. − La siderurgia, il settore industriale produttore dell'a., è entrata in una situazione di grave crisi in concomitanza con...