museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, [...] , allestito all’aria aperta, e usato spec. per esporre opere d’arte contemporanea o per ricostruire e illustrare spazî abitativi, edifici civili e attività economiche di civiltà del passato o di realtà territoriali in pericolo di scomparsa (in quest ...
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villino
s. m. [dim. di villa]. – Nella terminologia edilizia, costruzione di modeste dimensioni, con un piccolo giardino annesso, destinata a dimora stabile o temporanea di una o poche famiglie; tra [...] l’ultimo Ottocento e il primo Novecento, fu nelle città un tipo di edificio di abitazione agiata, caratteristico delle zone periferiche a edificazione estensiva, che nell’edilizia moderna tende talora a essere sostituito dalla villa vera e propria: i ...
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ingresso
ingrèsso s. m. [dal lat. ingressus -us, der. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. a. L’atto di entrare; è sinon. di entrata, ma si usa per indicare entrata solenne o in frasi di tono enfatico, elevato: [...] ; chiudere, sbarrare, aprire l’i.; sono arrivato in ritardo e ho trovato l’i. chiuso. In partic., delle case di abitazione: l’i. della palazzina, della villa; porta, portone d’i.; appartamento con due i.; entrare, far entrare dall’i. principale ...
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albergo
albèrgo s. m. [dal got. *haribergo «alloggiamento militare», attrav. le varianti mediev. haribergum, harbergum, albergum] (pl. -ghi). – 1. a. Edificio appositamente costruito o adattato, attrezzato [...] lavandini, servizî di barbiere e parrucchiere, stiratura di abiti, lucidatura di scarpe, sala di scrittura, deposito dolorosi pensieri. 2. a. ant. e poet. Dimora abituale, casa d’abitazione: e guarda quelli A. solitari de’ pastori (T. Tasso); allor ...
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magione
magióne s. f. [lat. mansio -onis «soggiorno, dimora» (der. di manere «rimanere, alloggiare», prob. attraverso il fr. maison)], ant. o letter. – Casa, abitazione: Tutto gioioso a sua magion tornava [...] (Poliziano); per estens., dimora, sede: la cui propria m. è nel secretissimo della divina mente (Dante). In senso fig.: E se ben guardi a la magion di Dio Ch’arde oggi tutta (Petrarca), con riferimento ...
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plurifamiliare
agg. [comp. di pluri- e famiglia, secondo l’agg. familiare]. – In edilizia e urbanistica, detto di casa d’abitazione formata di più appartamenti e quindi destinata a ospitare più nuclei [...] familiari; si contrappone a mono- o unifamiliare ...
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sistino
agg. – Relativo a un papa di nome Sisto. In partic., con riferimento al papa Sisto IV (1471-1484), Cappella S. (o, ellitticamente, la Sistina), la cappella fatta erigere da questo papa in Vaticano [...] la via Sistina, una delle strade più caratteristiche del centro di Roma, in prossimità di piazza di Spagna, che da Trinità dei Monti scende verso piazza Barberini, molto ricercata nell’Ottocento come abitazione da artisti e intellettuali stranieri. ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, [...] sua insorgenza è favorita da condizioni predisponenti sia ambientali sia individuali (scarsa salubrità dell’abitazione, alimentazione quantitativamente e qualitativamente insufficiente, attività professionale in ambiente chiuso o polveroso, organismo ...
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carofitti
(caro-fitti, caro fitti), s. m. Aumento del costo degli affitti, dei canoni di locazione degli immobili. ◆ Offensiva di rifondazione comunista per una nuova politica della casa. […] Spiegano [...] ) • [tit.] Allarme sfratti e caro-fitti / Interpellanza del consigliere della Margherita [Giancarlo] Rosignoli: città ad alta tensione abitativa (Secolo XIX, 2 febbraio 2006, p. 28, Sarzana-Lunigiana).
Composto dal confisso caro- aggiunto al s. m ...
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bidonville
‹bidõvìl› s. f., fr. [comp. di bidon «bidone» e ville «città»]. – Nome usato dapprima nel Nord Africa e poi a Parigi, ed esteso anche ad altre grandi città, per indicare quartieri di periferia [...] formati di baracche e catapecchie messe insieme con assi, lamiere, bidoni e altro materiale di recupero, per abitazione di povera gente: vedremo dove hanno abitato, Se in regge o in bidonvilles (Eugenio Montale). ...
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L’abitazione è un diritto reale di godimento su una casa di altrui proprietà, dal contenuto più limitato rispetto all'usufrutto. Il titolare può abitarla limitatamente ai bisogni suoi e della sua famiglia (art. 1022 c.c.).
Il coniuge del proprietario...
Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla cultura di un determinato gruppo. Nelle...