canonica1
canònica1 (ant. calònica e calònaca) s. f. [der. di canonico2]. – Abitazione di canonici, di solito vicino all’arcivescovado: la c. di S. Pietro, di S. Giovanni. Più comunem., l’abitazione [...] del parroco annessa alla chiesa ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto [...] una persona c.; ricordatevi che è un galantuomo, un giovine c. (Manzoni); maniere, costumi c. o da persona c.; abito c., decente, o anche l’abito comune, né troppo elegante né troppo dimesso. In Sicilia sono detti civili (sost.) i borghesi ricchi o i ...
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abitare
v. tr. e intr. [dal lat. habitare, propr. «tenere», frequent. di habere «avere»] (io àbito, ecc.). – 1. tr. Avere come propria dimora: a. una bella casa; allora abitavo una camera al terzo piano. [...] una zona: a. in un quartiere centrale, in campagna; a. in periferia, al mare, sulle montagne (e precisando: abita a Milano; abito sul Lungotevere; abitavo allora in piazza Mazzini, ecc.); a. in famiglia, con i genitori, da un parente; a. in una gran ...
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abitativo
agg. [der. di abitare]. – Che concerne l’abitazione o le abitazioni, soprattutto nel linguaggio dell’urbanistica: edilizia a., il ramo dell’edilizia che ha per oggetto la costruzione di case [...] d’abitazione; nuovi edifici per uso a.; unità abitativa (v. unità, n. 3 c). ...
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capanna
s. f. [lat. tardo capanna]. – 1. Piccola costruzione fatta di frasche, canne o paglia, con copertura a spioventi, per ricovero o abitazione di persone o di bestiame: i pastori abitano spesso [...] a pianta leggermente ovoidale, formato di una intelaiatura di tronchi d’albero, rivestita di frasche e di zolle erbose abitata un tempo dai carbonai che nella stagione estiva lavoravano nelle zone più alte della catena appenninica, dalla Liguria alla ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] , il luogo dove si lavora, soprattutto quando si tratti di lavoro subordinato e da compiersi in sede diversa dalla propria abitazione: andare al l., essere al l., uscire dal l., tornare, venire via dal l., abbandonare il l., essere assente dal ...
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domotizzare
v. tr. Automatizzare gli elettrodomestici, gli impianti e i dispositivi presenti in un’abitazione, integrandoli attraverso sistemi informatici ed elettronici. ♦ Quattro i progetti italiani [...] e Alessandro Vercesi dell'ITAS G. Raineri (Piacenza). Poi ancora come domotizzare (rendere facilmente accessibile e abitabile) una camera di una abitazione, specialmente le camere di degenza, elaborato da Luigi Marino dell'ITI G.B.B. Lucarelli ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] 100 è chiamato spesso il gabinetto, su cui più comunem. è, o era, apposta la targhetta 00), cui corrispondono, nelle case d’abitazione, i n. d’interno (scala A, interno 7). N. del telefono (formare, chiamare il n. 02334567; sbagliare n.; trovare il n ...
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e ‹bãli̯ö′› s. f., fr. [dal lat. mediev. banleuca, cioè bannum leucae «bando di una lega»]. – 1. Nel medioevo, la giurisdizione cittadina sul territorio fino a una lega dalla città e, poi, il territorio [...] stesso. 2. a. I sobborghi di Parigi, spesso socialmente degradati, nei quali si trovano officine, case d’abitazione, orti e frutteti, uniti al centro da cui dipendono in un unico organismo urbano. b. estens. Periferia di una grande città. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso [...] cantanti, pittori, ecc.). 3. Nel medioevo (dal primo sign. che la parola ebbe in latino), il complesso dei non liberi che abitavano su terre altrui ed erano soggetti alla potestà del medesimo padrone; di qui, con uso prolungatosi sino ad oggi, ma non ...
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L’abitazione è un diritto reale di godimento su una casa di altrui proprietà, dal contenuto più limitato rispetto all'usufrutto. Il titolare può abitarla limitatamente ai bisogni suoi e della sua famiglia (art. 1022 c.c.).
Il coniuge del proprietario...
Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla cultura di un determinato gruppo. Nelle...