-ura [lat. -ūra]. - Suff. derivativo di sost. tratti da verbi, che designano la nozione verbale astratta o un oggetto concreto (arsura, cattura, cottura, tintura, vettura); si ha valore collettivo, per [...] es., in capigliatura, ossatura, frittura; può essere applicato anche ad agg. (altura, bruttura, frescura, sozzura) e anche in questo caso l'evoluzione ha condotto a un valore collettivo (sozzura, verdura, verzura). ...
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log /lɑg/, it. /log/ s. ingl. [propr. "peso", voce di origine norv.], usato in ital. al masch. - (marin.) [apparecchio che serve a misurare la velocità di una nave] ≈ solcometro. ...
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feretro /'fɛretro/ s. m. [dal lat. feretrum, gr. phéretron, der. di phérō "portare"]. - 1. [struttura ornamentale destinata a contenere una salma] ≈ catafalco. 2. (estens.) [la cassa che essa contiene, [...] spec. nella cerimonia delle esequie: i parenti seguivano mesti il f.] ≈ (pop.) bara, cassa (da morto). ‖ tomba ...
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urbe s. f. [dal lat. urbs urbis "città", riferito anche a Roma per antonomasia], lett. - 1. [grande agglomerato urbano] ≈ centro, città, [di piccole dimensioni] cittadina, [di grandi dimensioni] metropoli. [...] 2. (con iniziale maiusc.) [per antonomasia, la città di Roma] ≈ caput mundi, città eterna. ...
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logica /'lɔdʒika/ s. f. [dal lat. logĭca, gr. logikḗ (sottint. tékhnē "(arte) del discorrere")]. - 1. (filos.) [studio delle condizioni di validità di un ragionamento e sim.: l. formale, matematica] ≈ [...] ‖ argomentazione, dialettica. 2. (estens.) a. [capacità di elaborare un pensiero, un discorso, ecc., in modo che le idee cui le cose o gli eventi si collegano tra di loro: la l. dei fatti è stringente] ≈ concatenazione, consequenzialità, dinamica, ...
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ferma /'ferma/ s. f. [der. di fermare]. - (milit.) [il periodo di tempo durante il quale il militare è obbligato a prestare servizio: fare la f.] ≈ (gerg.) naia, (servizio) militare. ...
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fermezza /fer'mets:a/ s. f. [der. di fermo¹]. - 1. (non com.) [l'essere fermo, saldo: la f. del braccio] ≈ saldezza, stabilità. ↔ instabilità, mobilità. 2. (fig.) [l'essere fermo, risoluto: sostenere con [...] f. i colpi della sorte] ≈ determinatezza, risolutezza, saldezza. ↑ irremovibilità, ostinazione, (lett.) pertinacia. ↔ esitazione, indecisione, irresolutezza, tentennamento, titubanza ...
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fermo¹ /'fermo/ agg. [lat. firmus "stabile, saldo"]. - 1. [che non si muove, che non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare f. con le mani] ≈ ↑ immobile, (lett.) immoto, [di cosa ben [...] polso fermo ≈ autoritariamente, energicamente, risolutamente. 2. (fig.) a. [caratterizzato da fermezza, costanza e decisione: f. fede , sicuramente. □ punto fermo [posizione raggiunta o fissata: la sua partecipazione all'affare è un p. fermo] ≈ ...
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scorgere /'skɔrdʒere/ v. tr. [lat. ✻excorrigĕre "guidare; accompagnare con l'occhio"] (io scòrgo, tu scòrgi, ecc.; pass. rem. scòrsi, scorgésti, ecc.; part. pass. scòrto). - 1. [riuscire a individuare [...] con la vista: s. una luce in lontananza] ≈ avvistare, distinguere, intravvedere, vedere. ‖ adocchiare. 2. (fig.) [rilevare da segni esterni: s. un pericolo, le intenzioni di qualcuno] ≈ accorgersi (di), avvertire, cogliere, individuare, ravvisare, ...
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scorporare v. tr. [da incorporare, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 4) a in-¹] (io scòrporo, ecc.). - 1. [isolare una parte di un insieme unitario e renderla autonoma: s. un ramo dell'attività [...] , smembrare, suddividere. ↔ accorpare, incorporare, inglobare, unificare, unire. 2. (estens.) [levare da un importo complessivo, anche con la prep. da del secondo arg.: s. una somma dall'eredità; s. l'IVA] ≈ dedurre, (burocr.) defalcare, (burocr ...
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À la Recherche du temps perdu (Alla ricerca del tempo perduto) Opera narrativa dello scrittore francese M. Proust (1871-1922), composta di 7 parti: Du côté de chez Swann (Dalla parte di Swann, 1913), À l'ombre des jeunes filles en fleurs (All'ombra...
La Rocca, Ketty (propr. Gaetana). – Artista italiana (La Spezia 1938 - Firenze 1976). Entrata in contatto con il movimento fiorentino d'avanguardia Gruppo 70, ha realizzato i primi collage nella metà degli anni Sessanta (Sana come il pane quotidiano,...