patriarchio
patriarchìo s. m. [dal lat. tardo patriarchīum, gr. πατριαρχεῖον]. – Residenza di un patriarca; il termine, che in questo sign. è comunem. usato oggi aVenezia, indicò in passato a Roma l’edificio, [...] oggi scomparso, presso la basilica patriarcale di S. Giovanni in Laterano, dove sino al sec. 14° risiedevano il papa e la curia ...
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odigitria
odigìtria (o odighìtria) s. f. [adattam. del gr. tardo ὁδηγήτρια «colei che conduce, che indica la via», der. di ὁδηγέω, ὁδηγητέω «guidare mostrando la via», comp. di ὁδός «via» e ἄγω, ἡγέομαι [...] Madonna col Bambino, attestata in periodo pre-iconoclastico soprattutto a Costantinopoli e diffusasi poi in copie di stile bizantino nei paesi di rito ortodosso ma anche in Italia, spec. aVenezia (famoso il mosaico nell’abside della basilica di ...
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proto
pròto s. m. [dal gr. πρῶτος «primo»]. – 1. ant. o region. Capo degli operai di una fabbrica o di una maestranza. 2. AVenezia, architetto preposto ai lavori di manutenzione e di restauro della [...] colpa è del p., frase scherz. o iron. con cui si allude all’abitudine, non rara fra gli autori, di attribuire a sviste tipografiche errori di cui essi stessi sono responsabili. 4. ant. Persona che vuol sempre primeggiare, saccentone, nelle frasi fare ...
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ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente aVenezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), [...] pronipote del papa Alessandro VIII, e ai codici in essa contenuti, che attualmente costituiscono un fondo della Biblioteca Vaticana ...
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bagattino
s. m. [voce veneta, affine a bagattella]. – Nome dato nei secoli 13°-15° al denaro, dodicesima parte del soldo, in varie città dell’Italia settentr. (Padova, Treviso, Ferrara, Modena e Reggio) [...] e particolarmente aVenezia, dove rimase poi per indicare piccole monete di rame. ...
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ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso [...] comune in denominazioni di palazzi storici soprattutto aVenezia (Ca’ d’oro, ca’ Foscari, ca’ Rezzonico, ecc.) e in alcuni toponimi dell’Italia settentr. e centr. (agglomerati, come Ca’ di David, Cadelbosco, o case sparse). ...
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ricompra
ricómpra (o ricómpera) s. f. [der. di ricomprare]. – 1. L’atto del ricomprare, di comprare cioè quello che precedentemente s’era venduto o di acquistare un oggetto da chi a sua volta l’aveva [...] comprato. AVenezia era così denominato il diritto di retratto. 2. ant. Riscatto: venuti certi genovesi ... al Saladino per la ricompera di certi lor cittadini (Boccaccio). ...
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ruga1
ruga1 s. f. [lat. rūga «grinza, piega»]. – 1. a. Ciascuno dei solchi cutanei che si formano sulla pelle, spec. in corrispondenza di alcune regioni, come la fronte. Compaiono sia nella vecchiaia, [...] cavalcando, come uomo che fusse fuori di memoria (Novellino); su per una via chiamata la Ruga Catalana si mise (Boccaccio); aVenezia si chiama tuttora ruga (e dim. rughetta) una strada fiancheggiata dalle due parti da case e botteghe. V. anche la ...
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cafiso
cafiṡo (o cafisso) s. m. [dall’arabo qafīz]. – 1. ant. Unità di misura per il grano già in uso aVenezia, corrispondente a uno staio e ¾. 2. Unità di misura di capacità per liquidi (equivalente [...] alla massa di 11,026 kg), adoperata nell’Italia merid.: un orciolino d’olio appeso dentro un recipiente che ne avrebbe contenuto venti c. (Verga) ...
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messetta2
messétta2 (o messétto) s. m. [adattam. del venez. messeta o messeto, dal gr. e bizant. μεσίτης «mediatore», der. di μέσος «mezzo»] (pl. -i), ant. – Mediatore, sensale; la parola era in uso [...] aVenezia e anche a Parma e Reggio nell’Emilia. ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava la mancanza nel nostro paese di un consolidato...
Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico veneziano potrebbe dirsi rappresentativo...