control room
loc. s.le f. inv. Sala di controllo, centrale di controllo. ◆ L’aeroporto avrà poi una «control room», una postazione unificata di controllo, dalla quale si potranno gestire i sistemi antincendio, [...] Liguori, Repubblica, 2 ottobre 2004, Roma Cronaca, p. I) • A chiedergli se la sua vita sia un po’ come quella di Bruce Willis della stanza tutta bottoni che sembra Cape Canaveral, la «control room» dove si infila ogni mattina dopo la sveglia alle sei, ...
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situation room
loc. s.le f. inv. Sala per riunioni esecutive di carattere politico e militare; con particolare riferimento alla sala della Casa Bianca nella quale il presidente degli Stati Uniti d’America [...] l’Amministrazione, i generali e la Cia hanno cominciato a studiare la possibilità di colpire direttamente [Slobodan] Milosevic servizio segreto e i militari presidiano la soglia della «Situation room», la stanza dei bottoni, dove si seguono le crisi ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice [...] ancora. Siamo nel sottopalco del teatro, entriamo nella «Green room» un locale di circa 50 metri quadrati simile ad una da solo sul palco, mentre noi restavamo a gozzovigliare nella green room. Nel mondo della musica succedono cose incredibili ...
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shooting room
loc. s.le f. inv. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ In mezza Europa esistono le «stanze del buco»: si chiamano «narcosalas», «shooting room», «fix [...] 2002, Roma, p. 1) • Nessuna contrarietà alle shooting room, le cosiddette stanze del buco, già utilizzate in Spagna o che obiettivo principale del Governo è riuscire entro l’anno a trovare una «formula rapida per sterilizzare gli effetti negativi ...
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dark room
‹dàak rùum› locuz. ingl. [propr. «stanza (room) scura (dark)»] (pl. dark rooms ‹... rùum∫›), usata in ital. come s. f. – Sala buia all’interno di locali notturni e club privé destinata a fugaci [...] incontri sessuali tra sconosciuti ...
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panic room
‹pä'nik rum› locuz. ingl. (propr. «stanza [room] del panico [panic]»; pl. panic rooms ‹… rum∫›), usata in ital. come s. f. – Stanza di sicurezza all’interno di un’abitazione privata, dotata [...] di porta blindata e a cui spesso si giunge attraverso un passaggio segreto, nella quale si può trovare rifugio in situazioni di pericolo (intrusione di ladri o aggressori o, in generale, di individui che portino una qualche minaccia a proprietarî o ...
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tea-room
〈tìi rum〉 locuz. ingl. (propr. «sala da tè»; pl. tea-rooms 〈tìi rum∫〉), usata in ital. come s. m. (in passato anche come s. f.). – Espressione di uso internazionale che indica un tipo particolare [...] tè, caffè, cioccolata, ecc.) e cibi leggeri (torte, paste, dolci di vario tipo, sandwiches, e sim.); si distingue dal bar per l’arredamento più accogliente, con maggiori comodità per gli avventori che si possono trattenere a lungo seduti ai tavolini. ...
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melonista s. f. e m. e agg. In politica, chi, che sostiene Giorgia Meloni ◆ E la destra salvinista e melonista che ora strepita fa ridere: hanno governato per undici anni su venti insieme a Berlusconi [...] mai spezzato le reni. (Massimo Giannini, Repubblica, 28 settembre 2017, p. 29, Commenti) • Giorgia Meloni nella sua war room ha messo a punto, da qui al conferimento dell’incarico e anche dopo fino alla formazione del governo e al giuramento, quella ...
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grill
‹ġril› s. ingl. [dal fr. gril (v. griglia)] (pl. grills ‹ġril∫›), usato in ital. al masch. – 1. Griglia per cuocere carne, pesce, ortaggi a fuoco vivo; la pietanza stessa cotta sulla griglia: ordinare [...] un grill misto. 2. Abbreviazione frequente di grill-room. ...
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cyberguerra
(cyber-guerra), s. f. Guerra combattuta con l’impiego di mezzi tecnologici avanzati per l’attacco dei sistemi informatici nemici. ◆ Il Medio Oriente è, da mesi, il campo di battaglia della [...] mortale alla fine di gennaio da una palestinese conosciuta in una chat-room. (Foglio, 8 febbraio 2001, p. 1, Prima pagina) • un’agenda politica internazionale che vuole imporre, per quanto sgradita a Pechino: in primo luogo, la difesa dell’ambiente e ...
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Regista cinematografico statunitense (n. Berkeley, California, 1928). Dopo aver seguito studî di architettura e di cinema, si dedicò ai documentarî d'arte; nel 1962 fondò con un produttore indiano la Merchant Ivory productions inc., iniziando...
Scrittore inglese (Londra 1879 - Coventry 1970). Membro del cosiddetto gruppo di Bloomsbury, nelle sue opere pose in rilievo l'importanza delle convenzioni sociali in quanto fattori deprimenti della vitalità. Tra i suoi romanzi si segnalano:...