turbolenza
turbolènza s. f. [dal lat. tardo turbulentia, der. di turbulentus «turbolento»]. – 1. a. non com. Torbidezza, mancanza di limpidezza: t. di un liquido, dell’aria, del cielo. b. Tendenza a [...] una certa velocità critica: il campo della velocità varia in ogni punto da istante a istante in modo che le traiettorie delle particelle di fluido non sono determinabili apriori. 3. In meteorologia, nubi di t., le nubi, di tipo cumuliforme, che si ...
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allocazione
allocazióne s. f. [dal fr. allocation, formato su location come nome d’azione di allouer «allogare»; il sign. 2, sull’esempio dell’ingl. allocation]. – 1. Modificazione apportata da parte [...] un calcolatore tra i varî programmi che esso sta elaborando: a. dinamica, compiuta dal calcolatore stesso mediante uno speciale programma di supervisione; a. diretta, compiuta apriori durante la stesura dei singoli programmi. 3. Devoluzione di somme ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma [...] , come una costruzione della mente, alla quale spetta il compito di elaborare sinteticamente, mediante le proprie categorie apriori, i dati forniti dalla sensibilità; i. attuale, la filosofia di G. Gentile (1875-1944), detta anche attualismo ...
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selettivo
agg. [der. del lat. selectus, part. pass. di seligĕre «scegliere», sul modello dell’ingl. selective]. – 1. letter. a. Capace di selezionare, di distinguere: una mente selettiva. b. Fondato [...] che, almeno in determinate circostanze, si produca con modalità particolari, quasi per una scelta fra tutte le modalità apriori possibili per esso: una riflessione s.; l’assorbimento delle radiazioni da parte di un corpo ha in genere carattere ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto [...] criticismo kantiano, l. trascendentale, la disciplina filosofica che tratta dell’origine, estensione e validità degli elementi apriori della conoscenza; nel pensiero hegeliano, caduta la distinzione tra ontologia e logica, quest’ultima attiene alla ...
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sequenziale
agg. [der. di sequenza]. – 1. In elettrotecnica, che si riferisce a una sequenza o che opera una sequenza: ciclo s.; commutatore s. (e analogamente relè s.), commutatore elettrico (o relè), [...] scorrimento, i contatori elettronici, ecc. 3. In statistica, analisi s., la teoria che insegna a formare un campione rappresentativo senza determinare apriori l’ampiezza o la numerosità, la quale dipende dai risultati che si ottengono col progredire ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, [...] matematica di un giocatore in un gioco d’azzardo, la vincita o perdita che, in media, il giocatore deve aspettarsi apriori, in base alle probabilità degli eventi legati all’esito del gioco: per es., la speranza matematica di chi compra un biglietto ...
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nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. [...] • L’Italia ha respinto tentazioni di sapore eugenetico, che hanno trovato invece maggior consenso in altri Paesi col negare apriori l’accesso alle terapie intensive al di sopra di certe soglie di età; al tempo stesso sembriamo diventati indifferenti ...
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crowdlending
s. f. Formula di prestito dal basso, consistente in prestiti finalizzati alla realizzazione di un progetto, in cui il compenso è rappresentato dagli interessi che l’azienda è disposta a [...] immateriale, il crowdlending funziona come un prestito alla vecchia maniera. Chi investe denaro, cioè, lo fa per un ritorno economico, stabilito apriori in base a un tasso di interesse e regolato da tempistiche precise. Qual è il vantaggio rispetto ...
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anticipazione
anticipazióne s. f. [dal lat. anticipatio -onis]. – 1. a. L’anticipare, l’essere anticipato, come spostamento a un tempo anteriore a quello normale o precedentemente fissato: decidere l’a. [...] di principî dell’intelletto puro mediante i quali è possibile conoscere e stabilire «apriori» ciò che appartiene alla conoscenza sensibile. 4. In pedagogia, a. didattica, dottrina per cui un insegnamento è considerato valido solo se costruito su ...
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In filosofia, termine usato specialmente da I. Kant per indicare ciò che non dipende dall’esperienza, opposto a ciò che si definisce a posteriori. Ha origine in Aristotele, che aveva distinto l’universale dell’intelletto, la causa, come ‘primo...