promontorio
promontòrio s. m. [dal lat. promunturium, promontorium, di origine incerta (la connessione con mons «monte» è forse solo un accostamento)]. – 1. In geografia fisica, penisola o lingua di [...] un anticiclone; è anche chiamato cuneo. 3. In anatomia: a. L’angolo sporgente ventralmente che l’osso sacro forma con l importante punto di repere per la misurazione dei diametri antero-posteriori del bacino. b. Sporgenza ossea della parete interna ...
Leggi Tutto
ranidi
rànidi s. m. pl. [lat. scient. Ranidae, dal nome del genere Rana: v. rana]. – In zoologia, famiglia di anfibî anuri che comprende numerosi generi e specie, a diffusione cosmopolita (con eccezione [...] della Nuova Zelanda e parte dell’Australia e dell’America Merid.): hanno pelle liscia, zampe posteriori lunghe e palmate, mascella superiore provvista di denti, lingua protrudibile e utilizzata per la cattura di insetti, pupilla orizzontale; sono ...
Leggi Tutto
Msr
s. m. o f. inv. Sigla del ted. Motor Schleppmoment Regelung, dispositivo che contrasta la perdita di aderenza delle ruote di un autoveicolo al terreno. ◆ A un impianto frenante potente e modulabile, [...] non solo l’Abs, ma anche alcuni sofisticati dispositivi elettronici: il ripartitore di frenata tra ruote anteriori e posteriori (Ebd), il limitatore di slittamento delle ruote in accelerazione (Asr), la regolazione della coppia frenante (Msr) e il ...
Leggi Tutto
cincillidi
cincìllidi s. m. pl. [lat. scient. Chinchillidae, dal nome del genere Chinchilla; v. la voce prec.]. – Famiglia di roditori caviomorfi, che comprende forme dell’America del Sud simili a conigli, [...] con coda lunga e arti posteriori molto più lunghi degli anteriori, di abitudini notturne; comprende i generi cincilla, lagidio o lagotide, e la viscaccia che vive nelle pampas argentine. ...
Leggi Tutto
pipa3
pipa3 s. f. [lat. scient. Pipa, da una voce caribica]. – In zoologia, genere di anfibî anuri diffusi nella fascia settentr. dell’America del Sud, con specie dal corpo molto appiattito, capo triangolare, [...] all’estremità di quattro piccole appendici sensorie, quelle degli arti posteriori palmate fino all’estremità; la femmina depone le uova sul proprio dorso, e la pelle, concrescendo intorno a esse, forma altrettante cellette da cui sgusciano in seguito ...
Leggi Tutto
uccelli
uccèlli s. m. pl. [pl. di uccello]. – Nella sistematica zoologica, classe (lat. scient. Aves) di vertebrati omeotermi [secondo alcuni studiosi, che intendono sottolineare i rapporti di affinità [...] il cui corpo, nella deambulazione, è sostenuto dai soli arti posteriori, mentre gli anteriori sono trasformati in ali, atte al volo del sangue è doppia e completa. Sono ovipari obbligati a fecondazione interna: le uova, per lo più deposte in ...
Leggi Tutto
dipodomio
dipodòmio s. m. [lat. scient. Dipodomys, comp. del gr. δίπους -ποδος «bipede» e -mys «-mio»]. – In zoologia, genere di piccoli roditori sciuromorfi della famiglia eteromidi, che comprende numerose [...] specie e sottospecie diffuse nell’America Settentr. e Centr.: sono simili a topolini, con arti posteriori lunghi adatti al salto, occhi e orecchi grandi, coda pelosa. ...
Leggi Tutto
epigenetico
epigenètico agg. [comp. di epi- e -genetico] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’epigenesi, come dottrina embriologica: teoria epigenetica. 2. In petrografia e geografia fisica, formatosi per [...] : minerali, giacimenti minerarî e., formatisi per processi genetici successivi a quelli della roccia di cui fanno parte; apparato vulcanico e., attività vulcanica e., posteriori rispetto ad altro vulcano o ad altra manifestazione precedenti; valli ...
Leggi Tutto
ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, aposteriori, ecc.), per [...] le quali v. alle singole voci ...
Leggi Tutto
pseudotabe
s. f. [comp. di pseudo- e tabe]. – In medicina, sindrome atassica (detta anche p. periferica) che si osserva in alcune polineuriti tossiche (polineurite diabetica, alcolica, ecc.); differisce [...] non solo per l’eziologia, ma anche per l’assenza o minore ricchezza della sintomatologia collaterale e soprattutto perché le lesioni degenerative sono a livello dei nervi periferici e non delle radici spinali posteriori o dei cordoni spinali dorsali. ...
Leggi Tutto
. Termine filosofico, opposto a quello di a priori, e indicante perciò, in generale, ogni conoscenza a cui il pensiero non giunga per forza propria, con una riflessione di carattere universale, bensì per apprensione o elaborazione di dati empirici,...
a posteriori
Termine della filosofia medievale («da ciò che è posteriore»), usato per indicare, in contrapposizione all’espressione a priori, ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza. Per i vari modi in cui è stata concepita...