basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, [...] , una questione basilare. Con il senso proprio, in anatomia, tronco b., arteria situata nell’interno del cranio al di sotto del ponte di Varolio e a ridosso della superficie b. dell’occipitale; deriva dalla confluenza delle due arterie vertebrali e ...
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finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli [...] posteriori finestrati. In araldica, attributo delle case, dei castelli, delle chiese e di altri edifici con finestre di smalto diverso; delle pezze con aperture quadrate, rotonde, lunate, a losanga, attraverso le quali appare il campo; e spec. della ...
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pelobate
pelòbate s. m. [lat. scient. Pelobates, dal gr. πηλοβάτης, nome di un personaggio della Batracomiomachia, comp. di πηλός «fango» e -βάτης affine a βαίνω «camminare»]. – Genere di anfibî pelobatidi, [...] con quattro specie simili a piccoli rospi (dai quali si distinguono, tra l’altro, per le pupille verticali); nell’Italia notturne, che di giorno e per tutto l’inverno si nasconde in profonde buche scavate nella sabbia con gli arti posteriori. ...
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posata1
posata1 s. f. [der. di posare]. – 1. ant. o raro. a. Il fatto di cessare da un’attività, di interrompere un lavoro, di fare una pausa in un movimento, in un cammino; quindi, in genere, sosta, [...] stormo di uccelli: una p. fantastica d’uccelli migratori (A. Baldini). 2. Antico tributo dovuto dai vassalli siciliani per l che, sollevando le zampe anteriori, rimane appoggiato su quelle posteriori. 4. Posatura, sedimento di un liquido: c’è ...
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dinornitidi
dinornìtidi s. m. pl. [lat. scient. Dinornithidae, dal nome del genere Dinornis, comp. di dino-1 e del gr. ὄρνις -ιϑος «uccello»]. – Famiglia di uccelli estinti, detti anche moa, che abitarono [...] la Nuova Zelanda: di grandi dimensioni, fino a oltre tre metri, avevano ali e cinto scapolare molto ridotto, quindi inadatti al volo, sterno non carenato, becco corto e zampe posteriori robuste con piede a tre dita. ...
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iguanodonte
iguanodónte s. m. [lat. scient. Iguanodon, comp. del nome del genere Iguana (v. iguana) e -odon (v. -odonte)]. – In paleontologia, genere di dinosauri della famiglia iguanodontidi; avevano [...] trasversalmente, sorretto da un lungo collo, coda lunga e grossa che funzionava, con le due zampe posteriori (fornite di 3 dita), da tripode a sostegno del corpo, mentre le zampe anteriori, molto corte, erano fornite di 5 dita atte alla prensione ...
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lando
landò s. m. [dal fr. landau ‹lãdó› e questo dal nome della città di Landau ‹làndau›, in Germania, dove si fabbricavano queste vetture, dette in ted. Landauer]. – 1. Carrozza signorile, in uso nell’Ottocento [...] due sedili con due mantici che, alzati, si congiungevano sopra la carrozza, lasciando due finestre chiudibili a vetri in corrispondenza dei due sportelli muniti di predellino. 2. Nella terminologia automobilistica, tipo di carrozzeria trasformabile ...
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station-wagon
〈stèišën u̯ä′ġën〉 locuz. ingl. (propr. «veicolo da stazione di posta»; pl. station-wagons 〈... u̯ä′ġën∫〉), usata in ital. come s. f. – Modello di automobile più lungo e spazioso della normale [...] berlina, dotato di sedili posteriori ribaltabili e di un capace bagagliaio, al quale si accede tramite un ampio portellone di carico (talora anche come agg., in locuzioni quali automobile in versione station-wagon; modello station-wagon); era detto, ...
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lanternaria
lanternària s. f. [der. di lanterna]. – Insetto della famiglia fulgoridi (Fulgora laternaria), dell’America tropicale, con capo munito anteriormente di un prolungamento gigantesco, cavo, [...] dilatato all’estremità e cosparso di macchie di varie tinte, spesso iridescenti; il torace e l’addome hanno sviluppo normale, le ali sono grandissime, con un’apertura fino a 15 cm, e quelle posteriori presentano una grossa macchia rotonda simile ...
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seriore
serióre agg. [dal lat. serior -oris, compar. di serus, -a, -um «tardo, tardivo»], letter. – Che viene dopo nel tempo, più tardo; usato spec. nella terminologia linguistica per indicare fenomeni [...] ad altri o relativamente tardi: la contrazione del latino -àu- in -ò- è s. alla dittongazione di -ò- in -uò-; nei dialetti ladini la palatalizzazione di à in è è un fatto seriore. ◆ Avv. seriorménte, più tardi nel tempo, in epoca posteriore. ...
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. Termine filosofico, opposto a quello di a priori, e indicante perciò, in generale, ogni conoscenza a cui il pensiero non giunga per forza propria, con una riflessione di carattere universale, bensì per apprensione o elaborazione di dati empirici,...
a posteriori
Termine della filosofia medievale («da ciò che è posteriore»), usato per indicare, in contrapposizione all’espressione a priori, ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza. Per i vari modi in cui è stata concepita...