ricciano
agg. Di Antonio Ricci, ideatore e autore del tg satirico «Striscia la notizia». ◆ Se la stessa Cnn non è sfuggita all’occhio di falco della redazione ricciana (l’inviato-eroe che fingeva l’attacco a Tel-a-Viv con tanto di maschera antigas), per il telegiornale di Retequattro e, in particolare, per Emilio Fede, non c’è scampo. (Alessandra Rota, Repubblica, 29 maggio 1998, p. 44, Spettacoli) • Quando quelli di Striscia vogliono intervistare per forza un personaggio, lo fanno in maniera determinata, non fermandosi di fronte a legittimi e garbati rifiuti. Volersi sottrarre alle forche ricciane è, per loro, intollerabile, scandaloso e indebito. Chi deve essere preso in giro ha il dovere morale e istituzionale di farsi prendere in giro. (Liberazione, 18 ottobre 2003, p. 22, Noi loro & gli altri).
Derivato dal nome proprio (Antonio) Ricci con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Stampa del 21 marzo 1995, p. 25, Spettacoli (G. Fer.).