ricchezza /ri'k:ets:a/ s. f. [der. di ricco]. - 1. [condizione di chi è ricco: la sua casa testimonia la sua r.] ≈ agio, benessere. ↑ lusso, opulenza. ↔ indigenza, miseria, (burocr.) nullatenenza, povertà. ↓ disagio, ristrettezza. 2. a. [al plur., complesso dei beni, mobili o immobili, che possiede chi è ricco: è circondato solo dalle sue r.] ≈ averi, beni, fortune, patrimonio, (fam.) roba, sostanze. ‖ disponibilità, possedimenti, possessi, proprietà. b. (estens.) [tutto quanto uno possiede: un campicello ereditato da uno zio era tutta la sua r.] ≈ averi, beni, sostanze. 3. (estens.) a. [larga disponibilità di prodotti e materie o di altri elementi e fattori materiali: la r. del sottosuolo, di una nazione] ≈ patrimonio, risorsa, tesoro. ↔ povertà. b. [quantità ingente di qualcosa: lingua che ha r. di vocaboli] ≈ abbondanza, (lett.) copia, (lett.) dovizia, profusione. ↔ esiguità, (lett.) inopia, penuria, povertà, scarsezza, scarsità. 4. (fig.) [dote, qualità e sim., posseduti in grande quantità: r. interiore] ↔ povertà.