ribattuta
s. f. [der. di ribattere]. – 1. a. L’operazione e l’atto di ribattere, o anche ciascun movimento che si fa nel ribattere: dare una buona r. ai tappeti; con due o tre r. schiacciò la punta del chiodo. b. Nella caccia, ritorno dei cacciatori in una zona già battuta, in cui si presume che la selvaggina sia tornata a rifugiarsi. c. Nei giochi del pallone, della palla, del tamburello, il rimando del pallone o della palla nella parte del campo occupata dai giocatori avversarî; nel tennis, il colpo eseguito dal giocatore designato a rispondere al servizio. 2. In musica, ornamento vocale impiegato dai cantanti italiani soprattutto nei sec. 17° e 18°, consistente nell’alternanza di due note adiacenti, con valori sempre più piccoli, in luogo della ripetizione della stessa nota: è in sostanza una forma di trillo (v.), e come tale fu usata (anche nella musica strumentale) per preparare, più lentamente, il trillo vero e proprio. 3. In architettura, pilastro di r., semipilastro leggermente aggettante dalla parete in corrispondenza di una colonna che vi si addossa.