riaprire [der. di aprire, col pref. ri-] (coniug. come aprire). - ■ v. tr. 1. [aprire di nuovo: r. la porta] ↔ richiudere, riserrare. 2. a. (estens.) [aprire nuovamente al pubblico un luogo, un ufficio, ecc.: r. un'attività] ≈ riattivare, riavviare, ricominciare, riprendere. b. (fig.) [dare nuovo inizio a qualcosa, dopo un'interruzione: r. il dibattito, un'inchiesta] ≈ riavviare, ricominciare, riprendere. ↔ interrompere, smettere. ■ v. intr. (aus. avere) e riaprirsi v. intr. pron. 1. [aprirsi di nuovo: l'uscio si riaprì] ↔ richiudersi. 2. (estens.) [di attività, servizio, ecc., avere inizio dopo un'interruzione: le scuole (si) riaprono domani] ≈ riattivarsi, riavviarsi, ricominciare, riprendere.