revenge porn
loc. s.le m. Diffusione nella Rete di immagini sessualmente esplicite, senza il consenso del soggetto ritratto, che di solito è una donna, da parte di individui che intendono così denigrare l'ex partner. ◆ Si tratta di revenge porn: è la pornografia della vendetta, quella pratica di pubblicare in rete materiale imbarazzante come un video hard fatto in casa, oppure un’immagine dell’ex nuda. Tutto senza il consenso dell’interessata, spesso condividendo anche nome, indirizzo o riferimenti che facciano capire chi è lei. Se uso pronomi femminili è perché nel 90% dei casi la vittima di revenge porn è una donna. (Silvia Vecchini, Wired.it, 24 aprile 2014, Internet) • Dopo Google, anche Microsoft bandisce dal suo motore di ricerca online Bing il revenge porn, cioè la pubblicazione su internet per vendetta di immagini intime di ex partner, senza il consenso di questi ultimi. (Repubblica.it, 24 luglio 2015, Tecnologia) • Daliah Saper, procuratore, specializzata nella legislazione che si occupa di intrattenimento e della sua contiguità con il primo emendamento che difende la libertà di espressione, ha tenuto un seminario sulla difficoltà nel difendersi, per le vittime del revenge porn. Il termine «vendetta porno» ha fatto la sua comparsa quando foto nude di celebrità, come l’attrice premio Oscar Jennifer Lawrence o la top model Kate Upton, sono state diffuse on-line, ma la stragrande maggioranza dei casi di questo tipo di vendetta sono casi in cui un ex geloso o vendicativo si accanisce contro un ex partner, il più delle volte, per ragioni anagrafiche, studentessa del college, o adolescente di scuola superiore. (Marina Catucci, Manifesto.info, 18 giugno 2016, Alias).
Espressione ingl. composta dai s. revenge ('vendetta') e porn ('porno').