retroflesso
retroflèsso agg. [comp. di retro- e flesso1]. – 1. In ginecologia e ostetricia, utero r., che presenta retroflessione. 2. In botanica, organo r., organo che si presenta ripiegato all’indietro: per es., i petali del ciclamino. 3. In fonetica, di articolazione (o fonema o consonante, ecc.) che presenta retroflessione. Articolazioni di questo tipo si riscontrano in molte lingue e per ogni modo articolatorio: occlusivo, laterale, vibrante, fricativo, semivocalico e vocalico. Per il tipo semivocalico e vocalico il termine retroflesso è esclusivo, per gli altri tipi sono usati anche i termini cacuminale (v.) o invertito o cerebrale.