residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi; il tritume che residua dal fieno; spec. in medicina, con riferimento ai postumi di malattie: le alterazioni che residuano da uno stato morboso. ◆ Part. pres. residüante, anche come agg., sinon. meno com. di residuale. ◆ Part. pass. residüato, anche come agg. e s. m. (v. la voce).