requie /'rɛkwje/ s. f. [dal lat. requies -etis, der. di quies "quiete", col pref. re-], solo al sing. - [stato in cui le fatiche e le sofferenze fisiche o morali si ritemprano o si interrompono: cercare un po' di r. nel sonno] ≈ calma, pace, riposo, ristoro, sollievo, tranquillità, tregua. ↔ ansia, inquietudine, tormento. ● Espressioni: non dare requie (a qualcuno) [non concedere riposo: questo dolore di testa non mi dà r.] ≈ affliggere (ø), assillare (ø), tormentare (ø). ↑ torturare (ø). ▲ Locuz. prep.: senza requie [senza interruzione: da due giorni piove senza r.] ≈ continuamente, incessantemente, ininterrottamente, senza respiro (o posa o tregua). ↔ a intervalli, discontinuamente.