renzusconiano
agg. (iron.) Che rappresenta il reciproco avvicinamento delle posizioni e delle scelte politiche di Matteo Renzi e di Silvio Berlusconi. ◆ Resta il fatto che Enrico Letta e il suo vicepremier guardano con una certa apprensione l’“adrenalina” (come l’ha definita proprio il vicepremier) sprigionata da Renzi. Perché, oltre che nel merito della questione, questo ammiccarsi di pontieri renzusconiani di fatto mette in non poca difficoltà l’azionista numero 2 del governo. (Pietro Salvatori, Europa.it, 21 dicembre 2013, Interni) • Silvio e Matteo, un ottantenne condannato e ineleggibile e un quarantenne che farebbe bene a pensare unicamente alla sua Firenze, senza alcun proprio merito, senza brillare per lungimiranza, oggi si accordano per far fuori una buona fetta dell’elettorato. Per spazzare i piccoli movimenti e per imporre definitivamente il monopartitismo Renzusconiano Pd-Forza Italia. (Luca Bagatin, Opinione.it, 15 febbraio 2014, Politica).
Derivato dal s. m. inv. Renzusconi con l’aggiunta del suffisso -(i)ano, sul modello di veltrusconiano (V.).