renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi alla «renzizzazione» del Pd. La spunterà? (Massimo Vanni, Repubblica, 25 ottobre 2010, Firenze, p. 1) • Silvio Berlusconi sta imponendo alla sua galassia politica una renzizzazione a tappe forzate, volti nuovi e un tempo afoni come Annagrazia Calabria e Alessandro Cattaneo, la deputata e il sindaco trentenni, spuntano come gramigna a ogni angolo del Castello Grazioli. (Salvatore Merlo, Foglio.it, 12 dicembre 2013, Articoli) • Mi si chiede di intervenire sull'accelerata renzizzazione del Pd. Dall'isola spersa nel Dodecaneso in cui mi trovo, con difficoltà di consultazioni telematiche e libresche, non sono nelle condizioni migliori per analisi approfondite e attualizzate. (Lodovico Festa, Italiaoggi.it, 24 giugno 2014, Primo Piano).
Derivato dal nome proprio (Matteo) Renzi con l'aggiunta del suffisso -izzazione.