renzianesimo
s. m. (iron.) La politica di Matteo Renzi, vista come una sorta di dottrina religiosa. ◆ Il renzianesimo dunque è iniziato. Come tutte le religioni monoteiste fondate sulla fede in un certo dio, il problema del renzianesimo non sarà tanto quello di allargare il consenso, e cioè la sfida numeraria di aggiungere fedeli su fedeli. (Matteo Fusco, ilcalibro.it, 10 dicembre 2013) • È lui il cambiamento che la gente vuole. Per questo è l’uomo della provvidenza, il messia. Per questo parliamo di ‘renzianesimo’ come categoria politica. Finora piuttosto effimera a dire il vero. E la conferenza stampa sulle misure economiche lo conferma: molti annunci, poche carte. Tanti dubbi. Molta fede. Amen. (Andrea Alicandro, Manifesto.it, 12 marzo 2014, Bar Condicio) • Il politico convertito al renzianesimo [Vincenzo De Luca, ndr] in occasione delle primarie del dicembre 2013 non ha avuto un posto nel governo del sindaco di Firenze e ora potrebbe riscattarsi con la corsa per la Regione. (Fatto Quotidiano.it, 2 marzo 2015, Temi del giorno).
Composto dal nome proprio (Matteo) Renzi e dal suffisso -ésimo (vedi -ismo).