renzeggiare
v. intr. (iron.) Fare propri o imitare atteggiamenti e comportamenti tipici dell'uomo politico Matteo Renzi. ◆ Invece, essendo Renzi e non facendoti difetto l’autostima, decidi di renzeggiare. Evochi lo spirito dei tuoi idoli Blair e Obama – nessuno dei due, guarda caso, centroeuropeo – e ti produci in un monologo carico di valori, passioni, riferimenti storici e letterari. (Massimo Gramellini, Stampa.it, 3 luglio 2014, Opinioni) • La banda dei 4 (Cuperlo, Civati, Fassina, D’Attorre) si incontra nella sede di Nens, il centro studi fondato da Pier Luigi Bersani e da Vincenzo Visco, o nella stanza di Fassina a Montecitorio, in seduta permanente. «Abbiamo la riunionite», renzeggia uno dei presenti, ma non c'è bisogno di chissà quale conclave per capire che in quattro hanno quattro posizioni diverse sul da farsi. (Marco Damilano,Espresso.it, 30 ottobre 2014, Plus).
Derivato dal nome proprio (Matteo) Renzi con l'aggiunta del suffisso -eggiare.